Piedimonte Matese – Raccolta rifiuti, nuovo affidamento grave danno per i cittadini: prezzo più alto e meno servizi.

Piedimonte Matese – Il servizio di raccolta rifiuti per i cittadini del capoluogo Matesino sarà un salasso. E in cambio otterranno anche meno servizi rispetto agli attuali. Come si dice: oltre al danno anche la beffa. Singolare appare la circostanza che a fronte del canone di € 136. 320,40 somma attualmente corrisposta alla NOVA ECOLOGY Srl, con ordinanza nr 24 del 05/08/2019 viene affidato il servizio di Raccolta dei Rifiuti alla BALESTRIERI APPALTI srl con un canone mensile pari ad € 139.728,61 (euro 40.898,00 in più annue) pur dichiarando che il servizio sarà svolto alle stesse condizioni della gara originaria (del 2013) quando in realtà non sarà così perché la nuova azienda, come determinato nell’Ordinanza, attuerà il servizio solo ed esclusivamente secondo quanto previsto dal Capitolato Speciale d’appalto.
Non verranno svolti tutti i servizi aggiuntivi che la Nova Ecology SRL svolgeva a fronte della propria Offerta Migliorativa (Pulizia delle caditoie cittadine, lavaggio strade, rimozione rifiuti abbandonati, recupero domiciliare degli ingombranti, messa a disposizione del Centro di Raccolta Comunale,  ecc, ecc.). Ma un dubbio sorge fortissimo se si analizzano i cognomi degli amministratori della Balestrieri Appalti e della Balga srl: entrambi gli amministratori sono Balestrieri. Sono parenti? Mera coincidenza?
Appare ancora più caratteristico il perché ancora oggi si affida il servizio a mezzo di Ordinanza  (contingibile e urgente) che, come a tutti  noto,   viene utilizzata solo in casi eccezionali di urgenza e/o emergenza.
Sin dal febbraio 2018 (prima data di rescissione contrattuale) si è fatto ricorso a delle pseudo garette  per affidare il servizio senza ricorrere a regolare gara. Le stesse garette poste in essere sono risultate per molteplici aspetti “viziate”  e sono state annullate d’ufficio dallo stesso Comune. Pertanto ci si chiede come mai a fronte di una prima rescissione contrattuale risalente al febbraio 2018 ci ritroviamo a distanza di circa un anno e mezzo a ricorrere a mezzi come l’ordinanza predetta e non all’affidamento di un servizio così importante, con un importo così alto, a mezzo di regolare gara di appalto come prevede “la normativa vigente”.  Non si ravvisa,  in nessun modo,  “un ragionevole” carattere d’urgenza, per adottare un atto come l’ordinanza in parola, se non quello di “liberarsi a tutti i costi” della NOVA ECOLOGY gia TERMOTETTI SAS  così’ come promesso dal sindaco Di Lorenzo  fin dalla prima volta che lo stesso è salito sul palco per la campagna elettorale delle comunali del 2017. Promessa mantenuta, probabilmente con un costo salato per i cittadini.