Frosinone / Calvi Risorta / Venafro – Un ammanco di 255 chilogrammi di mozzarella quello contestato a Daniele Silvestro Bovenzi, 29 enne di Calvi Risorta e Celestino Di Cosmo, 51 enne di Venafro. Per la procura del tribunale di Santa Maria Capua Vetere i due in concorso tra loro si sarebbero appropriati della mozzarella al momento del confezionamento per trasportarla a Roma e provincia per conto della Casearia Capuano, con sede a Frosinone, Santa Maria Capua Vetere, Capua e Calvi Risorta. Appropriazione indebita è infatti l’ipotesi di reato contestato all’atto dell’avviso della conclusione delle indagini preliminari notificato ai due indagati. Bovenzi è assistito dall’avvocato Alfredo Corca mentre Di Cosmo dall’avvocato Mario D’Onofrio; la parte lesa è invece rappresentata dall’avvocato Nicola Leone. Le condotte contestate si sarebbero consumate nel mese di agosto dello scorso anno. Bovenzi era un dipendente del caseificio mentre Di Cosmo era un collaboratore per la promozione della vendita ai prodotti caseari del caseificio in questione.
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