Piedimonte Matese –  Un comune a tasse zero. Non si paga nulla.  Ma non per scelta: per inefficienza

Piedimonte Matese – Il 30 giugno scorso era prevista la scadenza della tassa su rifiuti urbani. Nessun cittadino ha ricevuto, almeno finora, gli avvisi di pagamento.  E dalla casa comunale, intorno alla vicenda, c’è la massima “segretezza”. Non si sa quando arriveranno e neanche chi li debba fare.
Una ditta privata?
Chi?
Si vedono delle persone interessarsi e gironzolare nel municipio ma non si sa chi siano  e soprattutto da chi hanno avuto incarico. La stessa cosa per i ruoli idrici scaduti da diversi anni. I cittadini non pagano però le aziende che svolgono i servizi, idrico in particolare, vengono pagate. Il servizio di manutenzione della rete idrica viene effettuato da una ditta facente capo a Mario Zoccolillo – molto vicino al sindaco ed al suo cerchio magico – che con un contratto scaduto è in proroga da anni. La gara non viene neanche bandita.  All’ufficio Tributi vige il caos. Alcuni giorni fa è stata confermata, con atto deliberativo, l’assistente sociale Nicolina Raviele responsabile dell’ufficio Tributi. Ma l’ufficio è sempre chiuso e qualche volta che si riesce a parlare con qualche dipendente non danno risposte. Le ditte che dovevano gestire i Tributi sono ferme al palo ormai da mesi sebbene abbiano vinto regolarmente la gara. In due anni l’amministrazione guidata dal sindaco Luigi di Lorenzo ha portato il comune al fallimento. Non vi è programmazione l’unica cosa che fanno con puntualità e precisione il sindaco e i suoi assessori è liquidarsi le competenze ogni 27 del mese e chi si ribella come Santopadre e Capone viene cacciato a malo modo.