Raviscanina / Caianello / Teano – Usura e minacce, un tentato furto spinse la vittima a denunciare tutto.

Raviscanina / Caianello / Teano – Fu un tentativo di furto a spingere l’imprenditore matesino a denunciare il giro di usura sotto cui era finito. La vittima teme che quell’azione possa essere una ritorsione degli strozzini per il mancato pagamento delle rate previste. Infatti, secondo la prospettazione accusatoria, gli indagati, nei periodi rispettivamente in contestazione, avrebbero prestato decine di migliaia di euro alla vittima,  imprenditore che versava in stato di bisogno, ottenendo in cambio interessi usurari e non esitando, alla scadenza dei termini fissati, di minacciare la vittima pur di conseguire le somme pattuite. Il negozio restò chiuso per circa una settimana, periodo in cui l’uomo con il resto della famiglia si recò da alcuni parenti. Quando rientrò, al mattino, alla riapertura dell’attività si accorgeva che nel corso della notte ignoti avevano forzato una saracinesca posta sull’ingresso nel retro del negozio, con l’evidente intenzione di trafugare merce. L’imprenditore ipotizzò che quell’azione era stata attuata dagli strozzini per “convincerlo” a versare le somme pattuite.