Sessa Aurunca – E’ stata fissata la prima udienza del processo a carico di un noto politico di Sessa Aurunca. Davanti ai giudici, il prossimo gennaio, ci sarà Enrico Forte all’epoca dei fatti di Generazione Aurunca. Ma potrebbe non essere stato lui l’autore di quel post che scatenò la denuncia dell’assessore Casale. Potrebbero arrivare, quindi, davanti al giudice, i documenti che potrebbero far emergere il vero responsabile di quella diffamazione.
Generazione Aurunca aveva accusato con un post scritto sui social, che l’assessore al comune di Sessa Aurunca, Tommasina Casale, aveva inviato alcuni dipendenti di Campania Ambiente e Servizi – società dove lavora la stessa Casale e che ha una convenzione con il comune di Sessa Aurunca – a pulire una villa di un noto politico locale. Quando i gestori del gruppo facebook di Generazione Aurunca vennero a sapere che l’assessore era dai carabinieri per sporgere denuncia, fecero numerose modifiche al post. Modifiche, chiaramente, tutte documentate. Sperando nell’archiviazione del caso, l’associazione politica locale è rimasta delusa perché la querela è andata avanti tanto che è stata fissata la prima udienza per gennaio 2020. Ci sono però alcuni documenti che potrebbero discolpare l’ex presidente di Generazione Aurunca, Enrico Forte. In sede di giudizio sarà presentata la prova del vero autore di quella diffamazione.
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