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RIARDO – FERRARELLE, LE PAURE DEI LAVORATORI E L’INDIFFERENZA DEI POLITICI

riardo. I lavoratori della Ferrarelle spa, sono preoccupati. Effervescenti ma preoccupati.  La pesante perdita, dichiarata per l’anno 2012, di 3milioni di euro, potrebbe appesantire l’azienda e,inevitabilmente, portare a decisioni a danno della forza lavoro. Come spesso accade in questi casi, infatti, a pagare potrebbero essere proprio i lavoratori e non i veri artefici che hanno condotto alla perdita di 3milioni di euro.  Presto, temono i lavoratori dello stabilimento riardese, l’azienda potrebbe presentarci il conto parlando di esuberi, cassa integrazione o altre stradew che comunque peseranno sui dipendenti. Per ora tutto resta nel campo delle ipotesi ma i timori fra gli operai del colosso delle acque minerali sembrano essere davvero forti. Non bastano le promesse fatte dal capo supremo, Carlo Pontecorvo che ha parlato di diversificare, di azienda sana. Ferrarelle ha segnato una perdita 2012 di 3 milioni su un fatturato netto di 130 milioni. Nel 2013 l’azienda prevede un risultato migliore, ma non dice se ci saranno conseguenze per l’occupazione.

Il silenzio della politica locale
Assente, chiaramente, dalla vicenda la politica locale. Tutti impegnati, ora, a prepare la prossima sfida per il rinnovo del consiglio comunale. Non riescono a trovare il tempo di interessarsi al problema che potrebbe investire i lavoratori e quindi il paese. Se ne parlerà dopo il voto, magari, quando sarà anche tempo di chiedere qualche “favore”.

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