Ultim'ora

CAPUA: AL RUA PER LA PRIMA VOLTA UN GIURAMENTO D’AMBO I SESSI, 550 volontari fra cui 52 donne

CAPUA – “Lo giuro!”: alto, solenne, a piena voce s’è levato il coro dei 550 volontari in fp1 fra i quali, per la prima volta alla Caserma “O.Salomone”, 52 donne-soldato. Infatti, finora i militari “in gonnella” (si fa per dire, vista l’ordinaria divisa che indossano) avevano prestato il loro giuramento in altri Reparti comunque dipendenti dal Raggruppamento Unità Addestrative di Capua agli ordini del generale di Divisione Antonio Zambuco. D’ora in poi la “quota rosa” è equamente ripartita già nelle prime 10 settimane. L’orologio batteva le 11,30 della mattinata di venerdì 15 febbraio quando esplodeva il momento clou di una manifestazione ciclica, ma stavolta arricchita, oltre che dalla compresenza maschile-femminile, da almeno altre due novità riservate appunto al solare ed impegnativo “sì!” pronunciato dai giovani militari del 4° Blocco 2012. Invero, nel pomeriggio della vigilia, tanti familiari dei giurandi hanno accolto il caloroso invito formulato loro dal Comando del RUA inteso a “rafforzare l’integrazione fra il mondo militare ed i familiari dei giovani soldati”: si è così tenuto nel grande hangar un breefing guidato dal col. Domenico Roma, comandante del 17° Rgt “Acqui”, con proiezione di slides riguardanti lo scopo della presentazione, lo sviluppo della giornata informativa, l’addestramento quotidiano cui sono stati chiamati i volontari, le prospettive di impiego, lasciando anche il tempo per domande di aggiuntivo approfondimento. Ad “illustrare le attività addestrative svolte nelle prime otto settimane, con uno sguardo rivolto al futuro” hanno collaborato il m.llo ord. Giuseppe Varone, il c.le magg. ca. Pasquale Nicoletti ed il 1° c.le magg. Simone Santoro. Subito dopo i familiari, visibilmente stupefatti, hanno potuto visitare le diverse strutture dell’enorme Caserma “O. Salomone” e far tappa poi all’importante Museo Campano nel cuore della “città federiciana” di cui hanno ammirato le numerose bellezze storico-artistiche. “Noi siamo aperti a tutti – ha commentato il ten. col. Walter Giovannetti, comandante del Btg addestrativo del 17° Rgt “Acqui” – Chiunque può seguire le nostre attività e specialmente i genitori che ci hanno ‘affidato’ i figli. Oltretutto, il nostro è l’unico Rav d’Italia che aggiunge tecniche di autodifesa alla normale azione formativa”. L’altra ammirevole “sorpresa”, il “carosello giallo-nero” (corrispondente ai colori del glorioso Rgt “Acqui”), è stata applaudita a più riprese dalle autorità cittadine, provinciali e regionali intervenute e dalla fitta folla di spettatori assiepati dietro le transenne: due plotoni, perfettamente preparati, hanno insomma dato luogo ad una bella performance tradottasi in splendide e dinamiche simmetrie, sviluppando trasformazioni di posture e movimenti, intrecci e riposizionamenti. Uno spettacolo davvero avvincente! Poi v’è stato il passaggio, parimenti accattivante, dei soldati in uniforme storica, sicché gli astanti hanno apprezzato l’evoluzione delle “divise” del Rgt “Acqui” dagl’inizi del Settecento al periodo attuale. Già appagati da tanto dispiegamento di energie e di alta progettazione operativa, tutti i presenti hanno seguito con religiosa attenzione la cerimonia del Giuramento iniziata puntualmente alle 10,30 e dedicata alla memoria del capitano di Cavalleria Gastone Simone eroicamente caduto sul fronte di El Alamein nell’ottobre del 1942. Incisiva l’allocuzione del comandante Roma, che sa sempre imprimere un taglio emozionante ad ogni sua rigorosa prestazione professionale, e addirittura esaltante l’intervento di saluto del generale Zambuco, ancora una volta di ampio respiro e di profondo spessore umano ed istituzionale. Nei giorni a venire i militari che han giurato saranno trasferiti presso i vari Enti e Reparti della Forza Armata, dislocati in diverse regioni dello Stivale, per proseguire nel periodo di ferma, con totale dedizione, come hanno imparato nella fase iniziale di fertilissimo addestramento al RUA.      RAFFAELE RAIMONDO

Guarda anche

CAIANELLO / ROCCAMONFINA / MONDRAGONE – Attuazione strategie di sviluppo locale: dalla Regione Campania 5milioni di euro al Consorzio del papà di Giovanni Zannini

CAIANELLO / ROCCAMONFINA / MONDRAGONE – I miracoli esistono, non sembrano esserci dubbi. L’assegnazione, da …