Ultim'ora

Ailano / Raviscanina –  ISTITUTO COMPRENSIVO, FESTA DELLE LEGALITÀ: CONCLUSA L’EDIZIONE 2019

Ailano / Raviscanina – Nella splendida cornice della Piazza Santa Croce del Comune di Raviscanina, la mattina del 16 maggio 2019, si è tenuta la manifestazione “Festa della Legalità” – edizione 2019, con il patrocinio del Comune, promossa dall’Istituto Comprensivo Statale Autonomo Ailano di Raviscanina, diretto dalla professoressa ROSALBA ROBELLO.  La giornata celebrativa è un consueto appuntamento che si rinnova ogni anno e intende portare, oltre i confini delle aule scolastiche, momenti di riflessione sul tema della “Legalità”. Momenti di riflessione finalizzati a promuovere negli alunni atteggiamenti e comportamenti basati sui Principi fondanti del vivere civile. La piazza è stata resa ancor più suggestiva dai fantastici e significativi striscioni elaborati dagli alunni che sintetizzavano i temi affrontati dalle varie classi: dalla Lotta alla illegalità contro le Mafie, alla Tutela e salvaguardia dell’Ambiente contro ogni forma di degrado; dalla lotta al Bullismo e Cyber bullismo alla Violenza di genere per contrastare ogni forma di sopraffazione ed affermare il rispetto e la valorizzazione delle differenze. I ragazzi della scuola Secondaria di 1°grado e delle classi di strumento musicale, dell’Istituto, hanno accolto tutti con la loro interpretazione, corale e strumentale,  del celebre brano “ ‘O sole mio” e reso così omaggio ai prestigiosi ospiti: Rosario Cantelmo, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Avellino;  Vincenzo Toscano, Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Avellino; Francesca Baldacci, Capitano della Compagnia Carabinieri di Piedimonte Matese; Willam Salvatore, Maresciallo della Stazione dei Carabinieri di Ailano; Rappresentanti dell’Associazione Nazionale dei Carabinieri sezione di Vairano Patenora; Vincenzo Girfatti, Presidente del Parco Regionale del Matese; Sonia Palmeri, Assessore Giunta Regione Campania; Vincenzo Spizzuoco, Luogotenente della Guardia di Finanza di Piedimonte Matese; Patricolo Gabriella, Rappresentante Associazione Libera – Comitato Don Diana; Ermanno Masiello, Sindaco di  Raviscanina; Vincenzo Lanzone, Sindaco di Ailano; Romualdo Cacciola, Sindaco di Pratella;  Rocco Landi, Sindaco di Valle Agricola; Don Armando Visone, Parroco di Raviscanina.
Il Dirigente Scolastico ha aperto la giornata con saluto e ringraziamento a tutti i presenti e ai prestigiosi rappresentanti delle Autorità Istituzionali intervenuti  e ha rivolto un plauso per la massiccia partecipazione di tutta la comunità locale, ponendo l’accento sul fatto che l’evento intende rafforzare la cultura della “Legalità”, prerequisito fondamentale per la crescita e lo sviluppo delle nostre nuove generazioni. Ha sottolineato l’importanza del ruolo delle istituzioni e delle famiglie nella formazione di cittadini consapevoli. L’Istituto, con questa giornata dedicata, vuole far conoscere l’impegno Progettuale che anima la comunità scolastica finalizzato a sedimentare, nei piccoli discenti, i valori più alti della democrazia e della partecipazione attiva e costruire una società possibile che con lungimiranza guarda al  futuro, che è guida dei  più giovani i quali si ricorderanno “che oggi qui hanno respirato un’aria diversa. Proprio perché niente educa i giovani più dell’esempio”.
Il Dirigente ha poi rivolto un ringraziamento speciale a tutti gli alunni, ai docenti e al personale scolastico dell’Istituto per l’impegno profuso per la buona riuscita dell’evento, soprattutto ad una persona infaticabile, la sua vicaria Insegnate Manzelli Giuseppina che da anni coordina la progettualità mirata e mette insieme tutti i tasselli del mosaico affinché questo evento sia realizzato al meglio. Un grazie anche a Don Armando Parroco di Raviscanina che ha messo a disposizione gli spazi della “Parrocchia Santa Croce”. La parola è passata poi al Sindaco del Comune  di Raviscanina, che ha rivolto un encomio alla Scuola quale agenzia che persegue come priorità  “Educare alla Legalità”,  declinando, ad ogni appuntamento, in variegati modi i temi ad essa connessi. Il Sindaco ha dichiarato ,inoltre, che anche la sua  amministrazione  si impegna a sollecitare  la partecipazione e la discussione riguardo alla buona cittadinanza, partendo proprio dalle giovani generazioni per far si che si accresca il senso civico. A seguire il presidente del Parco Regionale del Matese, ha avuto parole di elogio per l’evento che riporta sulla scena la lotta alle illegalità anche attraverso la salvaguardia e tutela ambientale contro ogni forma di deturpazione. Prendendo spunto da quanto gli alunni hanno suggerito, attraverso i loro elaborati, attuando piccoli gesti quotidiani che ognuno di noi può fare per porre in essere comportamenti virtuosi a difesa di un così meraviglioso territorio quale è il Matese, perla da preservare e custodire per le generazioni future.  Per l’occasione i ragazzi hanno conosciuto e ascoltato  l’illustre ospite, Rosario Cantelmo, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Avellino, che ha entusiasmato il giovane pubblico attraverso parole, citazioni e riferimenti a fatti accaduti, ponendo la legalità perfettamente in sintonia con i giovani e suscitando il pieno interesse del pubblico. Il Procuratore ha parlato ai ragazzi con l’affetto con cui parla un papà ai suoi figli,  si è detto onorato di aver preso parte all’evento che ha affermato essere un messaggio di responsabilità e di speranza. Ha sollecitato tutti a non  abbassare mai la guardia verso le tante forme di illegalità;  è dovere di tutti combatterle sempre. La scuola ha un ruolo fondamentale nella diffusione dei valori della legalità, l’importante è non fermarsi, ma continuare ed andare oltre una singola giornata.  Contrastare i comportamenti deviati sempre, con il proprio esempio quotidiano. Ha posto l’accento sull’importanza di un impegno forte e attento da parte delle Istituzioni, per offrire adeguate opportunità culturali e sociali alle nuove generazioni, assicurando la personale collaborazione verso le iniziative dell’Istituzione Scolastica. La parola è passata poi a Vincenzo Toscano, Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Avellino, che affianca e lavora con il Procuratore Cantelmo per fronteggiare ogni giorno i fenomeni dell’illegalità. Le sue parole hanno preso il via dal racconto di esperienza personale vissuta in zone in cui è difficile far capire certi concetti che a noi sembrano scontati. Ci sono realtà dove la camorra è vista come un alleato, qualcosa che ci tutela e ci difende. Ma, in quelle stesse realtà, ci sono anche ragazzi che sanno dov’è il bene e hanno capito che non c’è una strada alternativa a quella della Legalità.
Toccante è stata la testimonianza della Rappresentante dell’Associazione Libera –Comitato Don Peppe Diana, Patricolo  Gabriella, attivista AGESCI, che ha riportato l’impegno che muove e guida l’associazionismo e le persone che ne fanno parte, nella promozione di importanti iniziative di Legalità e sulle strade di coraggio da percorrere per rendere concreta questa parola. L’impegno che si concretizza ogni giorno nello stare al fianco dei più deboli, degli emarginati che sono spesso le vittime facilmente deputate a “cadere” nella rete dell’ illegalità. Il suo contributo si è indirizzato al ricordo delle tante vittime innocenti delle mafie, semplici cittadini, magistrati, giornalisti, appartenenti alle forze dell’ ordine, sacerdoti, imprenditori, sindacalisti, esponenti politici e amministratori locali , morti per mano delle mafie solo perché, con rigore e coerenza, hanno compiuto il loro dovere. Ha invitato tutti a riflettere che per questo è importante riaffermare le “radici di memoria, frutti di impegno” che ci indicano la direzione da intraprendere nel parlare di memoria: non un semplice ricordo di chi ha perso la propria vita per la legalità, ma uno sforzo quotidiano e concreto per rendere attuale tale messaggio.
A questo punto la parola è passata ai ragazzi, protagonisti della giornata, che attraverso la semplicità e la spontaneità della loro età , hanno portato in scena contributi, riflessioni, canti, performance musicali e coreografie in tema di legalità con filo rosso comune “L’illegalità si combatte a partire dai banchi di scuola”. È stato questo il messaggio forte che i giovani alunni hanno voluto trasmettere a tutti, quello di non restare indifferenti, di non abbassare mai la guardia, di mettere in campo insieme le forze per la costruzione di un futuro di legalità. Continui applausi e unanimi commenti positivi hanno accompagnato tutte le performances degli alunni e gli interventi degli autorevoli ospiti.  Il clima, impegnato ma festoso, ha coinvolto tutti, alunni, personale scolastico, autorità istituzionali i quali hanno vissuto più che mai l’importanza dello stare insieme per condividere un obiettivo comune, un progetto di scuola e di vita in senso più globale.  Al termine della manifestazione tutti gli alunni dell’Istituto hanno ricevuto un gadget offerto dal Comune di Raviscanina, consistente in una simpatica e utile borraccina in alluminio riutilizzabile per il trasporto di acqua  a scuola, al fine di sostituire le bottigliette di plastica e ridurne l’uso. Gesto apprezzatissimo da tutti, in linea con i principi educativi di dare esempio e iniziare ad attuare comportamenti virtuosi.

Guarda anche

MALASANITA’ – LA DENUNCIA DI ROSA: MIO MARITO LASCIATO MORIRE COME UN CANE ALL’OSPEDALE DI CASERTA

Falciano del Massico / Caserta (di Danilo Pettenò) –  Sono Rosa Di Gregorio e voglio …