CALVI RISORTA – Sicurezza, premiati i carabinieri della stazione calena

CALVI RISORTA. Presso il comando provinciale carabinieri di Caserta, il Comandante della Legione Carabinieri Campania, Generale di Divisione Carmine Adinolfi, in occasione di una sua visita al reparto, il cui comando è affidato al Colonello Giancarlo Scafuri ha inteso premiare, personalmente, con la consegna di encomi, alcuni Ufficiali, Sottufficiali, Appuntati e Carabinieri, in servizio presso i Reparti del Comando Provinciale, particolarmente distintisi nel corso di attività di polizia giudiziaria operate sul territorio che, nella quasi totalità dei casi, hanno portato all’arresto di criminali e alla disarticolazione di agguerriti sodalizi criminosi.
Tutti i 42 militari chiamati a ricevere l’ambito riconoscimento, sia in qualità di comandanti che addetti sono stati ulteriormente gratificati dalle dettagliate motivazioni.
Tra i destinatari degli encomi consegnati dal comandante della Legione Carabinieri Campania, Generale di Divisione Carmine Adinolfi, ci sono anche i carabinieri di Calvi Risorta. Destinatari dell’attestato di merito  i marescialli Rosario Monaco e Massimo Petrosino, gli appuntati Ventrone Domenico, Magnetta Pasqale e Nigro Lazzaro.
Tutti gli encomi consegnati sono certo gratificanti, sia quello ricevuto per aver sventato una rapina o per aver garantito la quiete pubblica, ma quello ricevuto dai carabinieri di Calvi Risorta pesa di più perché  – si legge nelle motivazioni – i carabinieri hanno evidenziato spiccato intuito investigativo, alto senso del dovere e non comune spirito di sacrificio, partecipando alla complessa e prolungata attività di indagine nei confronti di un sodalizio criminale”.
I fatti si riferiscono all’operazione  denominata“Gold Fish”. Le indagini sono andate avanti per anni e iniziate nel 2007 ed hanno portato al sequestro di immobili e terreni per un valore di circa 1 milione e 200mila euro, oltre ad auto di lusso e valori mobiliari per 100mila euro.
In carcere finirono una decina di persone tutte promotrici ed organizzatrici di una ben strutturata associazione a delinquere finalizzata alle frodi fiscali, truffa, falso, appropriazione indebita e  bancarotta fraudolenta, anche oltre i confini nazionali.
Una bella soddisfazione per il Maresciallo Massimo Petrosino, il suo Vice Rosario Monaco e tutti i militari della caserma di Calvi Risorta.
cs