Ultim'ora

PIEDIMONTE MATESE – Bonifica, il centrodestra tenta il ribaltone

PIEDIMONTE MATESE. Il “trono” di Piero Cappella al Consorzio di Bonifica Sannio Alifano sarebbe in serio pericolo.
Una cordata trasversale (cioè capace di aggregare forze in diversi schieramenti politici) si sarebbe organizzata al punto tale da ottenere la maggioranza all’interno dell’assemblea dell’ente consortile.
La manovra nascerebbe dalla diretta volontà degli  esponentiprovinciale del centro destra che vogliono mettere le mani  su un ente che, praticamente, ha sempre gestito l’altra parte politica.
L’iniziativa che avrebbe anche il placet del presidente della Provincia, Domenico Zinzi, potrebbe essere attuata subito dopo le prossime elezioni politiche.
Se questa ipotesi dovesse diventare realtà, allora si tratterà in un autentico colpo al cuore per Vincenzo Cappello, sindaco di Piedimonte Matese e autentico “padrino” del presidente del Consorzio di Bonifica Sannio Alifano, Piero Cappella.
Appare evidente che, politicamente, l’attacco che sta sferrando il centro destra nel Matese non sembra essere rivolto solo all’ente di bonifica ma all’intero “regno” dei Cappello.
Tuttavia bisognerà attendere le prossime settimane per poter capire meglio l’intera vicenda e le reali forze in campo.
Non sarà certamente una passeggiata per i “ribelli” del Sannio Alifano scardinare l’attuale maggioranza.
Cappella e i Cappello non resteranno certamente a guardare. Fra le tante critiche che il centro destra muove all’attuale governo del consorzio di bonifica vi è quella della scarsa trasparenza.
L’esempio più eclatante sarebbe l’albo pretorio on line che in realtà non permette di consultarre alcun atto. Un aspetto che dal punto di vista della trasparenza, appare sicuramente assurdo in un contesto dove la politica e le amministrazioni pubbliche dovrebbero lavorare in palazzi di vetro.Cappella, invece, come uno dei suoi primi atti, impose delle limitazioni alla consultazione on line degli atti dell’ente consortile.
Nessuna indiscrezioni trapela sul nome del futuro presidente del Sannio Alifano; i nomi su cui i “ribelli” potrebbero puntare sembrano essere diversi ma nessuno appare capace di coagulare i giusti consensi. Secondo alcune voci – tutte da verificare – si potrebbe puntare su Andrea De Ponte; altri, invece, ipotizzano il nome dell’attuale vice presidente: Raffale Di Robbio.
Tutte ipotesi da verificare ma che sembrano già di difficile attuazione.

Guarda anche

VAIRANO PATENORA – Scuola sporca e classi non a norma: studenti del Marconi pronti allo sciopero

Vairano Patenora – “…. questa e-mail per informarla che il giorno 23 e 24 aprile …