Mondragone – Canile al collasso, l’amministrazione Comunale assente.

Mondragone (di Maria Palma Ceraldi ) – E di ieri la notizia di una donna Mondragonese  aggredita in pieno centro da due cani randagi, notizia che ha fatto riemergere la critica situazione di randagismo che coinvolge l’intera città, sui social, situazione messa in rilievo anche da un post di denuncia della Responsabile del movimento politico territoriale a carattere ambientalista dell’apina denominato “ continuità e sviluppo” Rossella Abate, preoccupata di cosa questo comporti. Per andare a fondo della problematica, abbiamo ascoltato il responsabile del canile sfinge, Raffaele Beneduce ,  in convenzione con il comune di Mondragone dal 2014, comune che nei primi anni ha rispettato gli accordi di gara, ma che ad oggi , si ritrova con un pignoramento di 221.000 euro di fatture non corrisposte alla struttura di accoglienza dei randagi . In questo momento la situazione è al collasso, al punto tale che con un credito di 300.000 euro non rientrato, il canile già da sei mesi non ha più il supporto delle banche con l’anticipazione delle fatture, ed ha dovuto mettere in atto il blocco degli ingressi. Con molto rammarico il Signor Raffaele ci ha dichiarato che , poiché la struttura ospita circa 180 cani, non solo non può accettarne altri, ma se perdura suddetta situazione, potrebbe vedersi costretto a chiudere il Canile. Che fine faranno i 180 cani ospitati? E quelli che ancora si riversano per strada? Ci auguriamo che chi di competenza, faccia ben presto luce, dando una risposta fattiva e risolutiva nei confronti di tale adempienze.