SESSA AURUNCA (di Carmine di Resta) – Sorpreso a rifornisti di acqua da una fontana pubblica scatta per il momento la diffida. L’ episodio è accaduto nella frazione di Cupa ed alcuni residenti infastiditi hanno effettuato delle foto che hanno inviate al Comando della Polizia Municipale. Con una moto Ape, un signore ha posizionato delle grosse taniche di acqua sul mezzo e con un tubo in gomma collegato all’erogatore dell’acqua pubblico ha riempito i grossi recipienti in modo abusivo. Alcuni residenti si sono fatti paladini della legalità scattando delle foto inconfutabili ed inviate alla Polizia Municipale per far scattare le indagini che sono andate a buon fine. Infatti l’uomo è stato individuato dai Vigili e si sono recati a casa contestandogli quanto aveva commesso e lo hanno diffidato per il momento ad non utilizzare acqua pubblica. Come si sa il livello della falda acquifera è in continuo esaurimento quindi appare chiaro da sempre, come l’acqua sia indispensabile alla vita e alle attività umane, in quanto risorsa da tutelare e proteggere con tutti i mezzi tecnologici e nel rispetto della legge. I prelievi d’acqua dalla rete pubblica sono consentiti per le destinazioni ad uso umano ed è vietato l’uso per altre destinazioni. Il fenomeno dell’approvvigionamento con grosse taniche o grossi cisterne posizionate su mezzi d’opera sta aumentando a dismisura sul nostro territorio. Infatti altri casi sono stati segnalati a San Castrese, Fasani ed altre frazioni. Per queste priorità a tutela “dell’oro liquido” il comando della Polizia Municipale ha predisposto servizi finalizzati a difesa dell’acqua pubblica in qualunque ora del giorno e della notte. Per portare un esempio cinque anni fa un signore fu arrestato in quanto con l’acqua pubblica aveva realizzato una rete idrica per innaffiare un intero uliveto.