CASERTA – A meno di un anno dalla prima sparizione di un gruppo di gatti di colonia stanziali in via Brignola in frazione Casolla, il persecutore dei gatti è tornato in azione, noncurante della prima denuncia sporta contro ignoti e dei sopralluoghi effettuati sul luogo dell’accaduto dai veterinari della Asl. Nel Giugno 2018 erano stati fatti sparire sette gatti, di cui la maggior parte sterilizzati e microchippati. Da circa tre settimane nella “viella Brignola” sono ricominciati strani movimenti e due dei pochi gatti supersiti sono spariti nel nulla. Stavolta, però, l’autore del misfatto è stato visto da un residente della strada che ha assistito al tentativo di cattura con una corda di un altro gatto che si era rifugiato sotto un’auto. Il soggetto, insospettabile abitante della strada, pare lamenti che i malcapitati gatti rovinino le sue auto ed è, dunque, evidente che si senta in diritto di eliminare il fastidio in modo alquanto discutibile oltreché illecito. Da informazioni acquisite tra i residenti, si è anche appreso che questo personaggio cattura i gatti con un cappio per poi abbandonarli nelle campagne di Castel Morrone. Si vocifera, inoltre, nel borgo pedemontano, che lo stesso soggetto sia avvezzo a smaltimento illecito di rifiuti speciali.