Ultim'ora

CAIANELLO – Nardelli morto per errore medico. L’ipotesi si fa strada in paese

CAIANELLO. Daniele Nardelli potrebbe essere morto a seguito di un banalissimo intervento per la rimozione di un dispotivo medico. Un intervento che alcuni medici avrebbo sconsigliato perchè avrebbe potuto generare un embolo.
L’intervento, invece, sarebbe stato eseguito dopo il parere positivo del primario della struttura sanitaria lombarda dove l’uomo si era recato alcuni giorni.
E’ questa l’ipotesi, sulla morte del 30enne, che maggiormente circola in paese. Una  ipotesi che se troverà conferma nelle indagini della Procura, allora renderà questa morte ancora più assurda e dolorosa.
Per ora la gente di Caianello piange il suo eroe, un’altra giovane vita spezzata nel fiore degli anni.
La salma di Nardelli è giunta ieri pomeriggio, intorno alle ore diciassette da Milano. Oggi, invece, i funerali.
La famiglia del defunto scrive (sui manifesti funebri) che saranno funerali di Stato.
Venerdì scorso è  stata eseguita, ieri, l’autopsia sul corpo di Daniele Nardelli, il giovane militare morto in circostanze ancora tutte da chiarire in un ospedale milanese.
La morte di Daniele Nardelli  getta il paese nello sconforto e nel lutto. Aveva appena 30 anni ed era un militare dell’esercito italiano. Diverse le partecipazioni a missioni militari all’estero, una, sembra anche in Kossovo. Da tempo il giovane non stava bene e – secondo alcune voci raccolte in città – accusava sintomi tipici di tanti altri militari esposti alle radiazioni dell’uranio impoverito. Nardelli è morto qualche giorno in un ospedale di Milano.
Saranno proprio gli esami medico legali a stabilire le esatte cause del decesso del giovane. Intanto in paese c’è dolore ma anche rabbia e l’indice è puntato contro coloro che hanno consentito a tanti militari di esporsi, senza nemmeno saperlo, a gravi rischi per la propria salute.
Bisognerà attendere i tempi tecnici dei medici per conoscere le ragioni che hanno determinato la morte improvvisa del 30enne militare.
Una scomparsa che ha gettato nel dolore la famiglia, i parenti e tantissimi amici.
Di certo, raccontano alcuni amici, Daniele stava bene e sembrava aver superato il terribile male che lo aveva attaccato e contro cui stava combattendo da mesi.
Nulla lasciava presagire una svolta così drammatica nella vicenda.
Ad attendere la salma del trentenne, ieri pomeriggio, c’erano tantissimi amici che hanno voluto stringersi intorno alla famiglia di Daniele per dimostrare solidarietà e cordoglio in un momento così doloroso non solo per la famiglia ma per l’interà comunità caianellese.

Guarda anche

Cancello e Arnone – Camionista sequestrato e rapinato. Recuperata merce per 28mila euro

Cancello e Arnone – Quando, dopo circa sei ore, è riuscito a liberarsi l’autotrasportatore ha …