vairano patenora. La morte di tre persone, colte da malore dopo essersi sottoposte ad un regolare ciclo di dialisi, diventa, in paese, un giallo. Semplice e sfortunata coincidenza oppure altro? Farà luce, probabilmente, sull’intera vicenda l’iniziativa legale che potrebbe nascere dalla denuncia di alcuni familiari. Il primo passo è già stato avviato con l’acquisizione delle cartelle cliniche; quello successivo potrebbe arrivare anche alla richiesta di riesumazione del cadavere per eseguire esami medico legali. Fra le due azioni la necessaria denuncia alla Procura della Repubblica a cui starebbero già lavorando gli avvocati. Una vicenda molto delicata che potrebbe coinvolgere diversi professionisti. Per ora si tratta però solo di ipotesi che dovranno trovare i necessari riscontri. Tre persone morte a brevissima distanza una dall’altra, tutte e tre erano dializzate tanto da sottoporsi, periodicamente, alla terapia prevista presso un centro specializzato della zona. Tutte e tre, prima di morire erano state in quel centro, poche ore dopo il malore fatale. Questi sembrano essere gli elementi che accomunano Paolo, Romeo ed Elena, morti più o meno, apparentemente, nello stesso modo: malore improvviso alcune ore dopo il ciclo di terapia, inutile ricovero in ospedale e poche ore dopo, purtroppo, nonostante l’intervento dei medici, la morte. Tutto sarebbe accaduto nell’ultima settima dello scorso anno, nel territorio a cavallo fra i comuni di Vairano Patenora e Caianello. Una vicenda che appare già come un autentico giallo. Nell’immediatezza dei fatti i familiari delle tre vittime non avrebbero trovato alcun collegamento fra i diversi episodi. Qualche giorno dopo, invece, tutto sembra essere stato più chiaro tanto da rivolgersi al legale di fiducia.
La dialisi è un processo di rimozione delle tossine direttamente dal sangue (emodialisi) o indirettamente mediante il liquido peritoneale (dialisi peritoneale) utilizzando la diffusione attraverso una membrana semimpermeabile o l’ultrafiltrazione. Effetti collaterali o problemi derivanti dalla dialisi renale possono variare a seconda del tipo di dialisi che il paziente sta ricevendo. I due tipi di dialisi sono l’emodialisi, la dialisi più comune che coinvolge la circolazione del sangue al di fuori del corpo attraverso una macchina, e peritoneale, utilizzando il rivestimento dello stomaco, come il filtro del sangue. Durante la dialisi, ci possono essere problemi tra cui la pressione sanguigna bassa e la pelle secca e prurito. La pressione sanguigna bassa è comune durante la dialisi e può causare vertigini e nausea. Un effetto collaterale della dialisi peritoneale è l’ernia. L’inserimento di un catetere per la dialisi può indebolire i muscoli addominali, spingendo contro il muscolo e provocando una lacerazione nella parete muscolare. Durante il trattamento dialitico, quando il fluido esce rapidamente dal corpo o una grande quantità di liquido viene rimossa, i muscoli possono avere dei crampi, in particolare i muscoli delle gambe. Più preoccupanti posso essere le infezioni e le coagulazioni. Tuttavia la dialisi è una terapia salvavita i cui benefici superano di gran lunga qualche rischio
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