SANT’ARPINO – E’ accusato di aver rubato energia elettrica all’Enel. Sono stati ascoltati oggi tutti i testimoni della difesa nell’ambito del processo che vede imputato un commerciante di 72 anni. Hanno asserito che l’imputato raramente era presente nella macelleria. In particolare, i testi hanno detto che l’uomo era presente prevalentemente nei fine settimana proprio per aiutare il figlio, titolare dell’attività. Secondo l’accusa aveva manomesso il contatore in modo tale che circa 88% dell’energia erogata non veniva conteggiata e quindi pagata. Nel 2011 però, i tecnici dell’Enel accertarono la manomissione denunciando Antonio Spuma. L’imputato è difeso dall’avvocato Francesco Martone.

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