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CAIAZZO – Consiglio, allegati inviati con ritardo: la minoranza abbandona l’aula e chiede l’annullamento

CAIAZZO – I consiglieri di minoranza chiedono l’annullamento del consiglio comunale tenutosi oggi pomeriggio. La richiesta al prefetto è stata già inoltrata. Il gruppo di opposizione “Caiazzo Bene Comune”, composto dai consiglieri Michele Ruggieri, Amedeo Insero, Marilena Mone e Mauro Carmine della Rocca, si sono presentati oggi in assise solo per un formale atto di presenza. Immediatamente dopo hanno abbandonato l’aula in segno di protesta. Alla base del malcontento, la decisione – alquanto controversa – da parte della maggioranza guidata dal sindaco Giaquinto di inviare copia degli allegati in ritardo e non nei tempi previsti dalla legge, negando, di fatto, alla stessa minoranza il tempo di necessario per prenderne visione in maniera completa e approfondita. Nonostante i solleciti da parte del capogruppo Ruggieri a rinviare il consiglio comunale, la classe dirigente ha declinato l’invito. Un atteggiamento imperdonabile per l’opposizione che ha invocato l’intervento del prefetto per l’annullamento del consiglio.

Questo il documento con il quale la minoranza consiliare si rivolge al prefetto chiedendo l’annullamento del consiglio comunale:

I sottoscritti:

  • Michele RUGGIERI,  Marilena MONE,  Amedeo INSERO,  Mauro Carmine DELLA ROCCA,  in qualità di consiglieri di opposizione presso il consiglio comunale del Comune di Caiazzo,

PREMESSO CHE

– con avviso n. 10958 del 26/11/2018, notificato il 28/11/2018, venivano informati della convocazione del consiglio comunale per il giorno 3/12/2018 ore 16.00, allegato in copia;

– copia degli atti oggetto degli argomenti all’odg venivano consegnati ai sottoscritti solo a partire dalle ore 14.00 e a seguire del giorno 30/11/2018, a uffici comunali oramai chiusi;

– nel caso di specie non è stato rispettato il termine perentorio di giorni 3, tenuto anche conto che nel computo dei giorni liberi (tre) antecedenti alla convocazione del consiglio ricadono le giornate di sabato e domenica;

– nel caso in esame non è stata assicurata ai consiglieri di opposizione la possibilità di visionare in maniera esaustiva gli atti oggetto di discussione e di approvazione del consiglio comunale, nonché anche quella di un eventuale approfondimento delle tematiche trattate presso i competenti uffici;

– una siffatta situazione, oltre che essere in contrasto con le norme regolamentari, ed in particolare con l’art. 41 del Regolamento del Consiglio e delle Commissioni del comune di Caiazzo, palesa una evidente superficialità da parte del Presidente Consiglio comunale nel rispetto delle disposizioni e del diritto riconosciuto ai membri dell’opposizione di poter conoscere in maniera completa ed approfondita gli elementi posti alla valutazione del Consiglio comunale, tra i quali la variazione di competenza e di cassa al bilancio di previsione finanziaria 2018/2020, nonché una grave negligenza che implica di fatto una contrazione dei poteri di vigilanza e controllo riconosciuti ai consiglieri di opposizione quale espressa manifestazione delle funzioni ad essi riconosciuti dalla Legge, dagli statuti e dai regolamenti;

– in sede di riunione dei capigruppo il consigliere di minoranza Michele Ruggieri aveva manifestato, vista la importanza degli argomenti all’odg del consiglio comunale del 3/12/2018, un motivato appello alla Presidente del Consiglio comunale, presente alla riunione, affinchè la documentazione a base degli argomenti all’odg, fosse resa disponibile nei termini previsti;

– nel corso della telefonata avvenuta la mattina del 30/11/2018 alle ore 11.00 c.a. tra il Presidente del Consigliere comunale ed il capogruppo di minoranza Michele Ruggieri, lo stesso, alla notizia del ritardo delle comunicazione degli atti in parola, dopo aver espresso in maniera palese e puntuale le proprie osservazioni circa l’evidente mancante produzione degli atti, chiedeva di annullare la convocazione del consiglio comunale per il 3/12/2018 ed il rinvio dello stesso a data successiva onde poter esercitare il legittimo diritto alla acquisizione e studio dei documenti a corredo, fino a quell’ora ancora non disponibili;

– nonostante i reiterati inviti al rinvio del consiglio comunale, il Presidente del consiglio comunale nulla provvedeva in merito;

– la situazione come finora prospettata, comporta per la minoranza di non poter partecipare alla trattazione degli argomenti posti all’odg in quanto carenti delle fondamentali notizie ed approfondimenti tali da legittimarne una cosciente e pertinente discussione in seno al consiglio comunale

CHIEDONO

Alla SS.VV. di annullare la convocazione del consiglio comunale del 3/12/2018, richiamando il Presidente del Consiglio comunale al pieno rispetto delle disposizioni di leggi vigenti onde garantire ai membri di minoranza l’esercizio democratico delle proprie funzioni, imprescindibili da una attenta, approfondita e completa conoscenza non solo degli atti posti all’esame del consiglio ma anche ed eventualmente degli atti propedeutici alla loro formulazione.

Con Osservanza

Caiazzo 02/12/2018

Michele RUGGIERI

Marilena MONE

Amedeo INSERO

Mauro Carmine DELLA ROCCA

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