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SAN TAMMARO / MADDALONI – Catturavano cardellini, denunciati dai carabinieri forestali

SAN TAMMARO / MADDALONI – Militari appartenenti alle Stazioni Carabinieri Forestale di Roccamonfina e di Caserta sono intervenuti a San Tammaro, dietro richiesta di collaborazione da parte dell’Esercito Italiano del contingente “Terra dei Fuochi”, ed a Maddaloni, dietro richiesta di collaborazione da parte di volontari appartenenti all’associazione O.I.P.A., al fine di reprimere situazioni illecite connesse alla cattura e detenzione di esemplari di cardellini, specie animale protetta.

In particolare a San Tammaro, in località “Maruzzella”, una persona è stata sorpresa mentre svolgeva attività illegale di cattura di cardellini (Carduelis carduelis) con l’ausilio di 3 esemplari di cardellini vivi usati come richiami, riposti in due gabbiette, ed una rete da uccellagione.

Mentre a Maddaloni, nei pressi dell’ospedale, due persone sono state fermate mentre trasportavano nel bagagliaio della loro autovettura una gabbia contenente cinque esemplari di cardellini vivi. I due soggetti non sono stato in grado di giustificare la regolare provenienza di detti uccelli che erano, peraltro, privi degli anelli F.O.I. (Federazione Ornicoltori Italiani) alle zampe.

Gli esemplari di cardellini e le attrezzature sono state sottoposte a sequestro giudiziario mentre tutti e tre i soggetti sono stati denunciati in stato di libertà per cattura e detenzione di specie protette. Il “cardellino” è, infatti, inserita tra le specie tutelate dalla convenzione di Berna sulla conservazione della vita selvatica e dell’ambiente naturale in Europa del 19.09.1979 (ratificata in Italia con la legge n. 503/1981), ed in quanto tale è specie protetta. Tutti gli esemplari di cardellini sequestrati si mostravano vitali e non presentavano evidenti segni di maltrattamento, e venivano quindi liberati in natura.

 

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