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VAIRANO PATENORA – Strage in cartolibreria, soccorsi ritardati per colpa di due strade con lo stesso nome

VAIRANO PATENORA – La strage in cartolibreria, nella quale hanno perso la vita Antonella, Rosanna e Mario Laurenza, uccisi a colpi d’arma da fuoco da Marcello De Prata che prima di spararsi ha ferito gravemente anche la suocera Assunta Paolino, fornisce un nuovo dettaglio preoccupante. L’ultima ambulanza, quella che ha poi trasportato Mario Laurenza in ospedale, proveniente da Caserta, prima di raggiungere il luogo della strage, si è diretta in prima battuta in via Roma, quella del centro di Vairano Patenora, dove è ubicato il municipio. Peccato però che chi attendeva i soccorsi stava già lottando tra la vita e la morte in un’altra via Roma, quella della frazione Scalo, dove è situata la cartolibreria della famiglia Laurenza. Mario era in quegli attimi a bordo di un’altra ambulanza non idonea al trasporto, perché non medicalizzata, che attendeva l’arrivo del mezzo di soccorso che lo avrebbe condotto in ospedale. Un ritardo dovuto ad una circostanza grave: quella della presenza di due strade con lo stesso nome all’interno dello stesso comune. E’ evidente che in casi come questi, dove ogni singolo minuto può essere fatale, proprio perché in ballo c’è una vita umana da salvare, la problematica della doppia via Roma assume risvolti gravissimi. L’amministrazione comunale è urgentemente chiamata a risolvere il problema e a trovare una soluzione. Lasciano un’unica via Roma senza possibilità di equivoco. Evitando che accada ancora ciò che si è verificato la notte che passerà alla storia come la strage di via Roma. Quella della frazione Scalo.

 

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