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PIETRAMELARA – Stroncato da infarto a 49 anni, il paese in lutto per l’amico Enzolino

Pietramelara. Sarebbe stato un infarto a stroncare la vita del 49enne Nocerino Vincenzo (detto Enzoliono).  Viveva da solo in una cas anel centro del paese, sarebbe stata una donna del posto a trovare il corpo del 49enne allertando così i soccorsi. I primi a giungere sul posto sarebbero stati proprio i carabinieri della locale stazione. Alcuni minuti l’ambulanza del 118. Purtroppo, ai medici, non sarebbe restato altro da fare che constare il decesso dell’uomo.  La morte, secondo alcune voci raccolte in paese, sarebbe stata determinata da un arresto cardiaco. La salma dell’uomo è stata lasciata a disposiszione dei familiari per la sepoltura. Secondo il racconto di alcuni testimoni, ieri mattina, nel solito bar dove Enzolino faceva colazione aveva già manifestato di non sentirsi bene accusando proprio un dolore al petto. In paese Enzolino era l’amico di tutti per la sua disponibilità e per la sua filosofia di vita. C’è una nuova patologia cardiaca che colpisce sempre più persone sotto i cinquant’anni: è l’infarto giovanile. Se un tempo, infatti, i soggetti maggiormente a rischio infarto erano le persone che si avvicinano ai sessant’anni, oggi aumenta l’incidenza dell’infarto giovanile, che comporta conseguenze anche più pericolose di quello “classico”. Dagli ultimi studi è emerso che il numero di casi di infarti giovanile è cresciuto sempre di più; in questo tipo di infarti non si forma un grumo di sangue che va ad ostruire una coronaria, come accade per quelli classici, ma avviene la rottura della coronaria stessa. In queste situazioni anche le classiche tecniche, come l’angioplastica o quella del palloncino non funzionano. Le cause non sono ancora certe ma oltre a una predisposizione genetica influiscono i nuovi stili di vita. Ad esempio l’abuso di stupefacenti espone maggiormente al rischio di infarti giovanili, come anche il fumo.

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