ALIFE – Processo Sansone, escussi due testi della difesa

ALIFE – Nuova udienza del processo a carico di Pietro Sansone, l’ex funzionario comunale accusato di aver incassato somme in maniera impropria. Oggi sono stati escussi due testi della difesa che non hanno sostanzialmente detto niente che possa incidere in maniera rilevante sul processo. Il giudice ha rinviato poi tutto ad inizio dicembre.  Una figura, quella di Sansone – difeso dall’avvocato Dario Mancino – che per quasi venti anni è stata praticamente rispettato e riverito da tutti: amministratori, politici e semplici cittadini. Pietro Sansone, ora in libertà, venne tratto in arresto oltre anno fa, per i reati di peculato e falso ideologico continuato in relazione a fatti commessi in Alife e Piedimonte Matese tra il 2007 e il 2010. Le indagini hanno preso inizio a seguito di notizie su presunte irregolarità amministrative e contabili perpetrate dal dirigente nell’esercizio delle sue funzioni.