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VAIRANO PATENORA – Debutto Rai per i Bufalo Kill: domenica live a RadioTre

VAIRANO PATENORA –  A Zazà, la trasmissione di Piero Sorrentino dagli studi di Napoli, il trio casertano presenta il debut album dal vivo.  Sarà «Zazà», la trasmissione condotta dagli studi Rai di Napoli dallo scrittore Piero Sorrentino, a battezzare il debut album dei Bufalo Kill. Il trio casertano che dopo aver firmato per l’etichetta Yorpikus Sound, suonerà dal vivo, in anteprima, i brani del disco che uscirà per fine febbraio 2013 con la distribuzione di Audioglobe e iTunes. L’annuncio arriva dopo l’accordo con la label romana che ha lanciato i Bud Spencer Blues Explosion, dimostrandosi tra le realtà più attente al mondo della musica emergente. Prima dei Bufalo Kill l’etichetta di Massimiliano Ionta ha scoperto e portato alla ribalta anche i Distrosonic, Paolo Fattorini e i Frank Sent Us diventati di recente testimonial per l’Italia di Adidas.

Il gruppo, che nasce nel 2010, produce un sound originale dove Blues, Punk e Psichedelia si fondono, attraverso l’utilizzo esclusivo di due chitarre elettriche – Parolino e Vessellas- e una batteria affidata a Franzini. Solo sei mesi dopo la registrazione del loro primo disco: Electric Muuh!, definito dagli esperti l’AmeriCaserta” per il tipo di rock-blues suonato dai Bufalo Kill. «Siamo nati in una provincia — spiegano i tre componenti della band — nota in passato come Terra Di Lavoro e che oggi, purtroppo, tutti conoscono col nome di Gomorra. Il calore e l’energia, il sangue e la violenza che hanno contraddistinto la nostra terra negli ultimi anni, sono gli elementi che hanno ispirato questo progetto. Tutti e tre proveniamo da esperienze musicale diverse ma abbiamo una cosa in comune: ricerchiamo l’essenziale, non amiamo il superfluo».

IL NOME DEL GRUPPO – Il nome del gruppo si rifà, provocatoriamente, al triste destino dei cuccioli maschi di bufalo — che avendo carni poco pregiate e non producendo latte — vengono uccisi appena nati. Metafora di una provincia, e più in generale di una società, che concede poco spazio ai propri figli per emergere. Proprio una delle tante stragi di bufalotti, portate alla luce dalle forze dell’ordine, ispirò la scelta del nome del gruppo. Il successo non si raggiunge senza sacrifici e senza l’impegno costante, per questo ogni sera servono ore di prove. Un garage nel centro storico di Pietravairano è stato trasformato in un perfetto studio di registrazione e sala prove dove i Bufalo Kill trascorrono molto tempo delle loro serate alla ricerca della perfetta sintonia e di nuovi sound. Di giorno, invece, ognuno è immerso nel proprio lavoro perché, per ora, la musica, nonostante le grandi soddisfazioni, non riesce a garantire indipendenza economica. Il loro primo video è stato girato, dal regista Antonio Zannone, sempre nell’Alto Casertano, a Tora e Piccili — paese famoso nel mondo per le ‘‘Ciampate del Diavolo” — con la partecipazione spontanea di tutta la cittadinanza.

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