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MARZANO APPIO – Strage di gattini ad Ameglio, arriva la conferma: sono stati avvelenati

Marzano Appio (di Nicolina Moretta) – Sviluppi sulla strage di circa trenta animali domestici nel borgo degli Abati di Ameglio, dove sono stati avvelenati nel giro di una settimana gatti piccoli e grandi. L’ASL Veterinaria di Teano ha fatto analizzare la carcassa di un gatto morto dall’Istituto Zooprofilattico che ha confermato come causa del decesso dell’animale l’avvenuto avvelenamento e ha trasmesso la comunicazione sanitaria sia all’amministrazione comunale di Marzano Appio che alla Procura della Repubblica. La strage di gattini che ha inorridito e scosso le persone comuni per la cattiveria rivolta verso animali innocui, indifesi e da sempre amici dell’uomo, ha indotto il veterinario Giuseppe Leonardo dell’ASL di Teano alla seguente dichiarazione di precisazione del fenomeno dal punto di vista legale e sanitario: “Molti ignorano che l’utilizzo di esche avvelenate è considerato un reato penale in base ad un’ordinanza ministeriale. La norma prevede la denuncia anche per il solo sospetto di morte di un animale per avvelenamento. Ne consegue l’esame autoptico sul cadavere e se confermato ne fa seguito un’ordinanza sindacale con cartellonistica, manifesti e circoscrizione dell’area interessata, al fine di tutelare la salute e la vita di animali e persone. Ovviamente, scattano anche le relative indagini per individuare il responsabile. Il legislatore ha ritenuto opportuno applicare una normativa tanto severa per l’enorme pericolo che le esche avvelenate hanno sugli animali sia domestici che selvatici e direttamente o indirettamente sull’uomo. Sono certo che il caso sarà seguito come previsto. Mi auguro che si arrivi ad identificare il responsabile e che paghi con la galera per un gesto tanto scellerato.”

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