VAIRANO PATENORA – Traffico pesante nella frazione Scalo, il sindaco fa orecchie da mercante: i residenti dichiarano guerra a Cantelmo

VAIRANO PATENORA – Purtroppo, dopo aver atteso più di dieci giorni, per ora non è cambiato nulla. Nè il Comitato, nè la Popolazione si fermeranno, sempre pronti a nuove iniziative. Solo un paio di settimane fa il comitato “No Tir” di Vairano  aveva dato vita alla manifestazione  con il pacifico corteo di protesta lungo Via Napoli che voleva smuovere le coscienze delle istituzioni interessate. Oggi, però, nulla sembra ancora essere cambiato, e centinaia di mezzi pesanti continuano a transitare nel centro di Vairano Scalo , ogni giorno continuano a sfrecciare lungo  Via Napoli, Via Roma ( SS6 Casilina ) e Via Abruzzi ( SS85 Venafrana)  causando sempre più problemi alle civili abitazioni a causa delle forti vibrazioni al passaggio degli autotreni e qui parliamo di problemi seri come distaccamento di intonaco e mura lesionate. Sembra che tutte le prese di posizione da parte di Anas non portano  da nessuna parte e noi siamo preoccupati . Adesso,  con il caldo e le finestre aperte diventa tutto ancora più pesante: ci si sveglia regolarmente tra le 4.30 e le 5 del mattino, quando passano i primi tir, che con la strada sgombra vanno fin troppo veloci. Data la situazione, ieri sera  si è riunito il Comitato decidendo obbligatoriamente di indire una nuova manifestazione di protesta, scendendo  in strada il prossimo Venerdì 8 Giugno. La decisione  si è resa necessaria anche perché si è difronte a scarso impegno, ritardo, con assente determinazione, da parte del Sindaco ad emettere la necessaria ordinanza a tempo indeterminato di divieto di transito ai mezzi pesanti nel centro di Vairano Scalo. Nel quadro descritto, per il comitato l’ ORDINANZA  DELL’AUTORITA’ DI GOVERNO COMUNALE rimane l’ unica possibilità  considerati anche  i tanti no, da parte dell’ ANAS, a voler ripristinare il manto stradale di loro proprietà, scaricando addirittura le responsabilità sul Comune. Ci troviamo difronte, quindi, a una gravissima irresponsabilità a valenza penale, soprattutto per l’inquinamento ambientale e di tanto faremo anche preciso esposto all’Autorità Giudiziaria, chiedendo l’apertura di un necessario processo d’indagine. Inoltre chiederemo direttamente al Presidente della Regione Campania un suo diretto intervento, informando l’intero Consiglio, e insisteremo per l’avvio di una dovuta Conferenza dei Servizi, ai sensi della Legge 241/90 e le modifiche introdotte dal Dlgs 127/2016. Per tale grave situazione, che oltre a danneggiare offende la dignità e i Diritti della Comunità Vairanese, il Comitato NO TIR ha deciso che organizzerà manifestazioni per tutto il mese di giugno e tutti i venerdì a partire dal prossimo 8 giugno e continuando il 15 giugno, 22 Giugno, 29 Giugno.