Ultim'ora

VAIRANO PATENORA – Traffico pesante in centro, Martone-Menicacci: pronti a scendere in strada in massa

VAIRANO PATENORA – Traffico pesante in pieno centro abitato, Martone e Menicacci scrivono al sindaco e al prefetto. Se nulla verrà fatto in tempi brevi per risolvere il problema, si dicono pronti a scendere in strada con la partecipazione in massa di tutti i cittadini. A partire già dal fine settimana. Ecco il contenuto del documento a firma Martone – Menicacci.

“I sottoscritti Maurizio Menicacci e Gianpiero Martone in qualità di promotori della petizione di massa sottoscritta e inviata al signor Prefetto, tutt’oggi ancora più impegnati in tal senso perché supportati da tantissimi cittadini stiamo valutando  ulteriori iniziative da intraprendere sulla insopportabile situazione del traffico pesante in pieno centro abitato. In primo luogo si è preso atto e giudicata positivamente la missiva ufficiale inviata dal sindaco Bartolomeo Cantelmo, in data 28/03/2018, al signor Prefetto di Caserta; soprattutto hanno condiviso la forte dichiarazione del Sindaco con la quale ha precisato che è pronto ad assumere le dovute determinazioni quale Ufficiale di Governo per interdire la circolazione di detto traffico pesante. Tale determinata presa di posizione del Sindaco, che si spera non diventi solo propaganda rimanendo come fumo negli occhi, VIENE ACCOLTA COME POSITIVO INCENTIVO all’iniziativa coordinata ,autonoma e protagonista dei cittadini sulle questioni e le scelte amministrative nell’interesse più generale della Comunità Vairanese, CONFERMANDO LA VALIDITA’ DELL’INIZIATIVA POPOLARE E DI ANDARE OLTRE. In proposito va appunto sottolineato che gli sviluppi dell’iniziativa determinata da parte del Comune sono il risultato della grande partecipazione dei cittadini alla sottoscrizione della Petizione inviata a Prefetto e Sindaco. Ciò premesso viene comunque sottolineata la priorità assoluta di portare a termine l’azione avviata per la soluzione del traffico pesante in Vairano Scalo; i cittadini di Vairano Scalo non sono più disponibili ad attendere di fronte alle continue promesse puntualmente disattese; occorre agire in tempi brevi e con determinazione. Si comprendono consapevolmente le difficoltà cui le scelte governative e regionali hanno condotto tutti i comuni; soprattutto Vairano che certo con entrate contributive dei suoi residenti non può far fronte a servizi in una realtà dove è presente una ampia popolazione scolastica di zona, tre grandi arterie nazionali, una frequentata stazione ferroviaria, un quadrivio storico di collegamento Adriatico – Tirreno. Tuttavia mettiamo in guardia chiunque possa pensare all’utilizzo strumentale della protesta cittadina al fine di voler solo gestire i possibili fondi per la costruzione della  VARIANTE ANAS, a danno dei tempi e dell’urgenza, perché non glie lo consentiremo  e non lo consentiranno tutti i cittadini di Vairano. In tale quadro ci è d’obbligo sottolineare che al centro vi è la SALUTE DEI CITTADINI, messa quotidianamente in pericolo; l’Amministrazione Comunale, ma in primo luogo il Sindaco, quale Ufficiale di Governo, sono obbligati ad assicurare il DIRITTO ALLA SALUTE. Tutela che si prefigura non solo come obbligo nello svolgimento della Vita Associata, nei luoghi di Lavoro, Diritto all’incolumità fisica, ma soprattutto come Diritto all’Ambiente Salubre(Cass. SS.UU. 6/10/79 N° 5172, Corte Costituzionale 88/1979); il CNR con proprio studio ha dimostrato le conseguenze letali dello smog sull’Uomo. Non da meno vanno valutati i gravissimi rischi per la sicurezza, date le evidenti conseguenze apportate alla stabilità degli immobili e delle abitazioni, ove sono anche evidenti precise lesioni. In definitiva il Sindaco, quale Ufficiale di Governo, ha il potere di adottare, con atto motivato, nel rispetto delle Leggi e Ordinamento Giuridico, provvedimenti contingibili e urgenti in materia di sanità , igiene e sicurezza, onde eliminare i pericoli che minacciano l’incolumità pubblica. Non di secondo ordine, nel quadro delle soluzioni urgenti e immediate, in attesa della definizione di una vera e credibile VARIANTE, provvedere su tre scelte di cui avanziamo proposta:

  1. CONVENZIONE CON LE PREFETTURE, I COMUNI E LE FORZE DELL’ORDINE INTERESSATE, AL FINE DI ORIENTARE I MEZZI PESANTI ALL’USO CASELLO AUTOSTRADALE DI SAN VITTORE CON IL SUCCESSIVO COLLEGAMENTO SAN PIETRO INFINE – VENAFRO VERSO L’ADRIATICO E VICEVERSA;

 

 

  1. ISTITUZIONE ZONA A TRAFFICO LIMITATO, DISCIPLINATO SECONDO FASCE ORARIE PRECISE, RELATIVE ALL’ENTRATA E USCITA  DALLE SCUOLE , ORE DI PUNTA E DURANTE LA NOTTE CON INSTALLAZIONE DI TELECAMERE;
  2. INSTALLAZIONE DI AUTOVELOX VIA ABRUZZI E VIA NAPOLI

 

NEL CASO NON VERRANNO ASSUNTI I DOVUTI PROVVEDIMENTI NEL PIU’ BREVE TEMPO POSSIBILE, SAREMO PRONTI A SCENDERE IN STRADA CON LA PARTECIPAZIONE DI MASSA DI TUTTI I CITTADINI DATO IL LIVELLO DI ESASPERAZIONE CUI SONO STATI ABBANDONATI, A PARTIRE GIA’ DAL FINE SETTIMANA”.

Guarda anche

ALIFE – Falso testamento, i due fratelli assolti alla zia: remissione di querela ininfluente

ALIFE – Arriva puntuale la controreplica dei fratelli Salvatore e Sisto Tartaglia assolti con formula …