Sant’Angelo D’Alife – Comunali, i “due forni” di Falco: trattare con Bucci per ottenere un posto nella lista di Caporaso

SANT’ANGELO D’ALIFE – Elezioni comunali, Gennaro Oliviero prova a spingere Pino Falco da Michele Caporaso. L’ex presidente del Parco del Matese è stato infatti avvicinato da Oliviero, grazie alla mediazione di Achille Natalizio, figura storica dell’universo della sinistra matesina e molto legato all’ex presidente del Parco da una amicizia di lunga data. Il tentativo è quello di favorire un accordo tra Falco e Caporaso. Il dubbio amletico di Falco resta lo stesso da un po’ di tempo a questa parte: o con Caporaso o contro Caporaso. Se da un lato l’ex presidente del Parco del Matese prova, insieme ad altri, a formare una lista alternativa a quella che sarà capeggiata dall’attuale vice sindaco, cercando un accordo con altre forze in campo, dall’altro lato non sembra abbandonare l’idea di piazzare un paio di suoi uomini nella lista di Caporaso attribuendo all’attuale vicesindaco una forza politica che al momento non troverebbe guardando altrove. E anche lo stesso Caporaso, tutto sommato, sa bene che l’eventuale accordo con Falco gli garantirebbe due risultati con un solo colpo: rendere ancora più complicato il lavoro di mediazione dei suoi antagonisti politici – a quel punto in seria difficoltà – e, cosa non certo di secondo piano, accaparrarsi quel gruzzolo di voti per scavare il solco decisivo tra lui e la concorrenza. Sarà forse per questa biunivoca necessità che il consigliere regionale Gennaro Oliviero, grazie alla mediazione di un amico di vecchia data di Falco come Achille Natalizio, avrebbe incontrato Falco per favorire un accordo tra l’ex presidente del Parco e Caporaso, al quale eventualmente spetterebbe poi il compito di comunicare alla sua squadra la necessità di questa operazione. E convincere due punti fermi quali Giovanni Curtopasso e Michela Visone. Che Farà quindi Falco che ancora oggi resta una delle figure di spicco del panorama politico santangiolese? Finirà tra le braccia di Caporaso? O dimostrerà all’intero comprensorio matesino che la sua stella politica è ancora in grado di brillare di luce propria?