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CASTELVOLTURNO – ABITIAMO IL VILLAGGIO GLOBALE: A CASTELVOLTURNO TAVOLA ROTONDA CON GLI STUDENTI DI INTERCULTURA

CASTELVOLTURNO – Giovedì 19 aprile 2018, presso l’I.S.I.S. “V. Corrado” in Castelvolturno gli studenti italiani e stranieri si confronteranno con Legambiente e Guardia Costiera su alcuni degli obiettivi dell’Agenda 2030, all’evento saranno presenti anche l’ass. Petrella all’ecologia.

“L’istruzione ci dà una profonda comprensione dell’esistenza di un profondo legame tra tutti gli essere umani, come cittadini della comunità globale e che le nostre sfide sono e resteranno interconnesse” partendo dal pensiero di Ban Ki-moon, ex Segretario Generale dell’ONU, sull’importante compito di educare alla cittadinanza globale, Intercultura propone a Castelvolturno una Tavola rotonda per parlare degli obiettivi dell’Agenda 2030.

Dal 2017 Intercultura collabora con l’ASviS, l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile,  con lo scopo di offrire un contributo alla promozione di alcuni  tra gli obiettivi dell’Agenda per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite: “Intercultura, in particolare, attraverso la diffusione del proprio Progetto educativo rivolto a studenti, famiglie, scuole, volontari, persegue il raggiungimento degli obiettivi 4.7  e 16 dell’Agenda Globale” afferma Fernanda Esposito, la Presidente del Centro locale di Intercultura di Sessa Aurunca, “in particolare per assicurare una cultura di pace e non violenza, di valorizzazione delle diversità culturali e del contributo della cultura allo sviluppo sostenibile”.

Giovedì 19 aprile 2018, ha organizzato dalle ore 10.00 alle 12.30, presso l’Isis “V. Corrado”, una tavola rotonda aperta agli studenti del territorio e alla cittadinanza, dal titolo “Abitiamo il villaggio globale”, per dare voce a chi questo villaggio globale lo ha vissuto in prima persona, si tratta di studenti della rete di Intercultura nel mondo: LIZZIE dagli Stati Uniti, Runa dall’Islanda, Vivien dalla Germania, Regina dalla Russia, Dario dal Costarica, Sol dal Paraguay, Praew dalla Tailandia, Amelia dal Canada, insieme agli studenti coinvolti nei progetti di Alternanza e quelli coinvolti nel progetto e-twinning “Be the change take the change”, si confronteranno con i relatori invitati per l’occasione. In particolare si parlerà di ambiente e comunità sostenibili con Maria Teresa Imparato, neo presidente di Legambiente Campania; come conservare e utilizzare in modo durevole gli oceani, i mari e le risorse marine per uno sviluppo sostenibile con il Tenente Vascello Marco Ruberto della Guardia Costiera. Ci si confronterà sul significato di essere cittadini globali, sul ruolo della scuola in questo processo con il dirigente scolastico, Prof.ssa Angela Petringa, e sulle diverse interpretazioni di “cittadinanza globale” nelle diverse parti del mondo.

Per saperne di più, visita il sito www.intercultura.it

L’Associazione Intercultura Onlus (www.intercultura.it) L’Associazione Intercultura (fondata nel 1955) è un ente morale riconosciuto con DPR  n. 578/85, posto sotto la tutela del Ministero degli Affari Esteri. Ha status di ONLUS, Organizzazione non lucrativa di utilità sociale, ed è iscritta al registro delle associazioni di volontariato del Lazio: è infatti gestita e amministrata da migliaia di volontari, che hanno scelto di operare nel settore educativo e scolastico, per sensibilizzarlo alla dimensione internazionale. E’ presente in 157 città italiane ed in 65 Paesi di tutti i continenti, attraverso la sua affiliazione all’AFS Intercultural Programs e all’EFIL. Ha statuto consultivo all’UNESCO e al Consiglio d’Europa e collabora ad alcuni progetti dell’Unione Europea. Ha rapporti con i nostri Ministeri degli Affari Esteri dell’Istruzione, Università e Ricerca. A Intercultura sono stati assegnati il Premio della Cultura della Presidenza del Consiglio e il Premio della Solidarietà della Fondazione Italiana per il Volontariato per l’attività in favore della pace e della conoscenza fra i popoli. L’Associazione promuove e finanzia programmi scolastici internazionali: ogni anno più di 2.000 studenti delle scuole superiori italiane trascorrono un periodo di studio all’estero e vengono accolti nel nostro Paese quasi 1.000 ragazzi da tutto il mondo che scelgono di arricchirsi culturalmente trascorrendo un periodo di vita nelle nostre famiglie e nelle nostre scuole. Inoltre Intercultura organizza seminari, conferenze, corsi di formazione e di aggiornamento per Presidi, insegnanti, volontari della propria e di altre associazioni, sugli scambi culturali. Tutto questo per favorire l’incontro e il dialogo tra persone di tradizioni culturali diverse ed aiutarle a comprendersi e a collaborare in modo costruttivo.

 

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