Ultim'ora

Sessa Aurunca – Autogol di Generazione Aurunca, vota contro il pagamento degli scrutatori e gli straordinari dei dipendenti comunali

Sessa Aurunca (di Armando Cappelli) – Sgomento al consiglio comunale di questa mattina, Generazione Aurunca vota contro il pagamento degli scrutatori alle politiche del 4 marzo e fa un autogol. Sembra assurdo ma è vero, Alberto Verrengia e Mario Truglio votano contro la variazione di bilancio che consente al comune di anticipare le somme necessarie al pagamento degli scrutatori, agli straordinari dei dipendenti comunali e alle altre spese necessarie per le elezioni politiche del 4 marzo. Ma l’incredulità di fronte a questo voto contrario si fa ancora più marcata dato che il comune deve solo anticipare quel denaro, poi gli sarà rimborsato dallo Stato. Quindi un atto dovuto per permettere a chi ha lavorato di ricevere il suo compenso. Prima delle politiche era stata fatta una delibera di giunta che riguardava l’anticipazione di queste somme, la delibera doveva essere approvata obbligatoriamente entro sessanta giorni dal consiglio comunale, quindi è stata approvata oggi con tutti i voti a favore ad eccezione dei due di Generazione Aurunca. Il Comune, come tutti gli altri comini d’Italia, dovrà soltanto anticipare la liquidità necessaria per poi essere rimborsato dallo Stato, quindi nessuna spesa pazza da meritare il voto contrario, ma un atto dovuto che ha permesso alla popolazione di andare a votare e di esprimere democraticamente la propria preferenza. Nel suo intervento, il consigliere Verrengia annuncia il voto contrario di Generazione Aurunca giustificandolo con un discorso riassumibile, in buona sostanza, con il fatto che sono un gruppo di opposizione, si tratta di una questione di tipo economico, quindi il voto è contrario; nel discorso aggiunge anche un “mi auspico che si faccia politica in quest’aula”. Il voto contrario e un po’ come non voler pagare chi lavora per qualche strana questione di principio, una sorta di “Non ti pago”, la commedia di Eduardo De Filippo.
Dura la risposta del sindaco Silvio Sasso: “la delibera deve essere approvata, non c’è nessun elemento discrezionale e nemmeno contabile, se non tecnico. Dire che siccome è una delibera economica noi non votiamo, è come dire “noi siamo consiglieri anonimi, non serviamo a niente, non facciamo niente”. Il vostro intervento di stamattina resterà veramente negli annali. Mi rendo conto che c’è una parte di rappresentanti di Generazione Aurunca, o è la linea di Generazione Aurunca, che rinuncia a qualunque tipo di responsabilità e funzione istituzionale, di potere politico, di rappresentanza del territorio, per fare invece la sentinella generica giornalistica più che politica, non c’è niente di male, va benissimo. Mi fa piacere vedervi qui a fare i vostri interventi e mi fa piacere soprattutto che avete certificato che nemmeno nella vostra funzione tecnica che riguarda le rappresentanze delegate dello Stato vi assumete responsabilità, perché questa mattina i consiglieri stanno facendo un atto tecnico che riguarda lo Stato, non il Comune. Aver fatto una dichiarazione di voto contrario su una vicenda del genere e su una funzione del genere, significa che praticamente non c’è nessuna volontà di essere una forza di governo, perché la forza di governo fa anche gli atti tecnici che la democrazia vuole e impone”.
Risponde a Verrengia anche Basilio Verinile che, riguardo l’auspicio di fare politica nell’aula consiliare, ricorda a tutti che è proprio G.A. a fare politica sui social quindi predica bene e razzola male; inoltre smentisce le fantasie sull’asse Schiavone-Vernile pubblicate da Generazione Aurunca, aggiungendo che gli unici a tirar fuori gli assi nella manica, inventati, sono i generatori del giorno dopo.
Soltanto un paio di settimane fa, nel precedente consiglio, ascoltavamo un fiero Verrengia che, all’indomani delle politiche, dichiarava che i veri antiaurunci erano gli esponenti della maggioranza, non loro. Il voto espresso questa mattina da G.A., contro il pagamento delle spettanze a chi ha lavorato per le politiche, fa sorgere qualche dubbio in merito.

Collegamento all’articolo successivo: https://www.paesenews.it/?p=117211

Guarda anche

SESSA AURUNCA –  Estate “salata” per i cittadini, la minoranza consiliare: regnano confusione e incarichi clientelari

SESSA AURUNCA – Un’Estate complessa per le diffuse difficoltà sociali ed economiche a cui si …