Casapesenna – Riti di esorcismi praticati anche nella hall di un albergo di Medjugorjie: è quanto emerge nella seconda ordinanza di custodia cautelare a carico di don Michele Barone. Questo è quello che scrive un vescovo irlandese in una lettera indirizzata al vescovo Spinillo. Mons. Spinillo racconta infatti di aver ricevuto una missiva dal cancelliere della Diocesi di Ferns (Irlanda) nel quale gli veniva chiesto di “fare attenzione a don Michele” per le “pratiche inequivocabilmente sussumibili nelle attività di esorcismo”. A questo proposito il vescovo di Aversa aveva chiamato i genitori della bambina 13enne e l’ispettore Schettino i quali difesero il prete dicendo che gli irlandesi sono degli ubriaconi e che non vanno creduti.