SPARANISE – Raccolta rifiuti, altro che risparmio: il costo aumenterà di circa 800mila euro. Pagheranno i cittadini. La “resistenza” di Rebuzzi

Sparanise – Altro che risparmio sulla tassa dei rifiuti. Per i cittadini di Sparanise si profila un autoentico salasso. Il costo potrebbe salire di circa 800mila euro.
Salirà notevolmente il costo per ogni cittadino relativamente alla raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani., Altro che risparmio, altro che abbassamento dei costi a carico dei cittadini. La prossima gara d’appalto, infatti, prevede un innalzamento del costo da 1.700.000 euro circa a 2.500.000 euro circa.  Questa somma è riferita a tre anni, quindi ci sarà un aumento annuo di oltre 250mila per ogni anno. Una ipotesi contro cui si è schierata subito la responsabile dell’area finanziaria Annarita Rebuzzi che ha espresso parere negativo per mancanza di copertura finanziaria alla proposta di determina redatta dal responsabile del servizio di nettezza urbana, Giovanni Fusco.  Una vicenda nella quale il revisore del conti vuole vederci chiaro tanto che ha sollecitato l’invio dell’intera documentazione per capire le ragioni di un così elevato aumento del costo. Sembra svanire un’altra promessa dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Salvatore Martiello che aveva basato la sua campagna elettorale anche su una forte riduzione della tassa sui rifiuti.  Una ipotesi che per ora non sembra percorribile, anzi, c’è un notevole aumento a carico dei cittadini.