PIETRAMELARA – I giudici del tribunale d’Appello di Napoli hanno confermato – in pieno – la sentenza emessa nel processo di primo grado contro i fratelli Mauriello.
Le difese dei due imputati hanno cercato ogni appiglio per convincere i giudici partenopei per l’assoluzione oppure, in ultima analisi, per una sostanziale riduzione della pena. Invece, i giudici d’Appello hanno confermato le condanne così come formulate in primo grado. Confermata, quindi, la condanna a sei anni di carcere e a 6mila euro di multa a carico di Leopoldo Mauriello. Così come è stata confermata la condanna a 3 anni di carcere e di 3mila euro di multa per Giovanni Mauriello.
Inoltre, per entrambi, il giudice ha stabilito l’interdizione dai pubblici uffici per un periodo di cinque anni. Il giudice ha anche condannato i due imputati al pagamento dei danni vero le parti civili – Consuelo Bocconi, Francesco Mele (difesi dall’avvocato Biagio Bianco), Mallardo Domenico e Mallardo Alessandro (difesi dall’avvocato Roberto Vitelli) – che dovranno essere quantificati in separata sede. Chiaramente, ora, i due condannati potranno ricorrere in Cassazione per tentare di ribaltare la sentenza di primo grado. Inoltre, i fratelli Mauriello sono stati condannati al pagamento delle spese di giudizio
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