Camigliano / Pastorano / Bellona – La figlia tentò inutilmente e disperatamente di salvare la madre dalla follia del marito. La studentessa dell’Alberghiero di Teano intuì che il padre, Davide Mango, aveva perso il lume della ragione e che stava per armare la sua mano. Urlò alla madre – Anna Carusone – scappa, scappa. Papà sta andando a prendere la pistola in camera da letto. La donna non volle credere a quelle parole pronunciate da una ragazzina, oppure, forse, credeva si trattasse solo dell’ennesima minaccia di un marito troppe volte violento. Purtroppo, la fanciulla non si sbagliava. Aveva capito bene che quella lite, l’ennesima a cui assisteva, sarebbe finita nel sangue. La raggazza però non si arrese e continuò a ripetere le stesse parole alla madre che poco dopo si avviò per le scale in cerca di salvezza. Purtroppo Davide sbucò alle sue spalle e la uccise. Senza pietà. La figlia, terrorizzata riuscì prima a nascondersi in casa, poi a raggiungere la strada dove venne soccorsa da un impiegato in di un supermercato che le salvò la vita, rischiando la sua.
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