Cellole – Amministrative, tre liste ma decine di candidati sindaci

Cellole (di Armando Cappelli) – Amministrative a Cellole, in corsa tre liste ma decine di candidati sindaci. La campagna elettorale che vede nella primavera inoltrata il rinnovo del consiglio comunale della città di Cellole, a seguito della prematura scomparsa del sindaco Angelo Barretta, è entrata nel vivo. L’amministrazione attuale, guidata dal vice sindaco Francesco Lauretano, sta trovando numerose difficoltà ad individuare il successore di Angelo Barretta. Mentre l’attuale facente funzioni Lauretano sembrava l’unico in corsa per conquistare la fascia tricolore, si intravede uno stop nelle file dei barrettiani doc. Questi ultimi vedono Lauretano un alleato ma non un erede del compianto sindaco e da subito hanno iniziato a far trapelare i malumori. Tra i barrettiani si fanno diversi nomi che vanno da uno dei due figli di Barretta, Francesco o Joseph, al consigliere delegato allo sport Franco Sorgente, passando per l’ex consigliere comunale Umberto Sarno. Ma non si escludono nemmeno nomi di tecnici come l’architetto Salvatore Freda o avvocati come Lino Romano. Quest’ultimo però pare dialogare anche con altre aree politiche locali. Tutti nomi che difficilmente riusciranno a scardinare la candidatura di Lauretano che è sponsorizzata dal noto farmacista Luigi Mascolo. Infatti, senza l’appoggio di quest’area sarà difficile anche competere. Dalle fila della minoranza dovrebbe riprovarci il capo dell’opposizione Guido Di Leone ma nelle ultime ore si vocifera che potrebbe essere un’altro il nome del candidato sindaco, dato che sta perdendo numerosi pezzi per strada. La vecchia guardia che ha amministrato la città di Cellole fin dai giorni dell’autonomia comunale, si sta organizzando da settimane con incontri e riunioni fiume. Gli ex sindaci Antonio Lepore, Aldo Izzo e Tommaso Martucci con la squadra di ex consiglieri ed assessori, sta preparando il terreno per riconquistare la guida del comune cellolese. In pool per la candidatura a sindaco, è l’ex assessore Arturo Montecuollo che però non ha avuto il via libera da tutti ma, come continuano a rimarcare, tutti sono i possibili candidati sindaci. Sicuramente non hanno velleità di riprovare a indossare nuovamente la fascia tricolore Izzo e Martucci. Questi hanno fatto sapere di essere interessati solo a sostenere un’eventuale lista con un proprio candidato. Fuori dai giochi anche Lepore anche se tutti immaginano non disdegnerebbe un terzo mandato, ma appare quasi impossibile che riesca a far quadrato sul suo nome, troppo obsoleto. Potrebbe riprovarci l’ex assessore Enzo Freda ma sembra troppo distaccato dalla politica in generale. Da qualche parte è trapelato il nome dell’attuale caposettore all’area tecnica del comune di Sessa Aurunca, l’architetto cellolese Raffaele Aliperti. Un nome che troverebbe consensi tra l’opinione pubblica ma che andrebbe a spegnere qualche aspettativa di chi da settimane cerca di serrare le fila della vecchia guardia. Un’ipotesi da non sottovalutare è quella di un rimescolamento delle carte tra gli storici e l’area di Mascolo. Se continua l’ostruzionismo barrettiano su Lauretano, Mascolo potrebbe ritornare alla casa madre e creare un’unica lista elettorale che spiazzerebbe tutti. Unico problema sarà individuare un candidato sindaco che unirebbe le due aree. In questo caso il più accreditato potrebbe essere Aliperti, un nome non inquinato da passate legislature e vicino alle due correnti.