SAN GREGORIO MATESE – Delibere di giunta sbagliate, Comune condannato a pagare 1.500 euro di danni

SAN GREGORIO MATESE (Michela Vigliotti) – Il Tribunale Amministrativo della Campania condanna il comune di San Gregorio Matese al pagamento di euro 1500 in favore del signor Gianfrancesco Federico che, due anni fa, presentò un ricorso contro una delibera di giunta comunale . Questa la decisione del Tar dello scorso 4 aprile nella camera di Consiglio in Napoli. I fatti risalgono al novembre del 2010, quando il su citato G.F. presentava ricorso contro la delibera di giunta comunale n.67 del 17 luglio 2010 nella quale si approvava la variante al piano particolareggiato esecutivo della zona “B3” , ex “C2” del vigente Piano Regolatore Generale.
Il ricorrente è proprietario di un fondo sito in via Circumvallazione in San Gregorio Matese ricadente in zona classificata C2 (di espansione) del previgente p.r.g.  approvato con decreto regionale nel gennaio del 1983, e “B3” (residenziale di completamento) del vigente p.r.g. approvato con decreto del presidente della Comunità Montana del Matese del luglio 1994. Dalla dislocazione in zona B3 del fondo de quo discendeva la possibilità, prevista dall’art. 10 delle n.a. del p.r.g., di realizzarvi interventi edilizi diretti secondo le norme, i parametri urbanistici e le modalità di cessione delle aree di urbanizzazione dettati dal relativo p.p.e. Con deliberazione del 15 maggio 2000, n. 23, il consiglio comunale di San Gregorio Matese aveva fissato gli indirizzi programmatici per la redazione del progetto di variante al p.p.e. approvato con deliberazione del 28 maggio 1987, n. 60.La divisata variante si era resa necessaria al fine di ovviare alle difformità emerse – con riguardo, segnatamente, al tracciato della via Circumvallazione – tra la rappresentazione progettuale recepita nel p.p.e. e il reale assetto edilizio della zona da quest’ultimo disciplinata.  In considerazione delle incongruenze emerse nella riproduzione catastale, pianificatoria (generale ed esecutiva) e aerofotogrammetrica della zona B3, era stata redatta dai tecnici incaricati ed approvata con deliberazione consiliare del 31 marzo 2001, n. 16 la variante al vigente p.p.e., incidente, in particolare, sulla perimetrazione della predetta zona B3.