Caserta – Ultimo consiglio provinciale prima delle elezioni: Scuola, Rifiuti, Strade, Terra di lavoro

Caserta (di Armando Cappelli) – Questa mattina si è svolto l’ultimo Consiglio Provinciale prima delle nuove elezioni per quanto riguarda la Provincia di Caserta. Il Consiglio è cominciato con i saluti del presidente f.f. Silvio Lavornia e del vice presidente Francesco Bortone che hanno ringraziato tutti i consiglieri bipartisan, in particolar modo quelli del gruppo PD composto da Angelo Sglavo, Basilio Vernile e Fortunato Griffo per l’aiuto che hanno dato all’amministrazione provinciale per cercare di salvare il salvabile e portare a compimento le incombenze improrogabili quali il pagamento degli stipendi, dei mutui, delle bollette e per dare un po’ di ossigeno alle famiglie dei dipendenti. Ancora ringraziamenti e la speranza per un futuro migliore è stato rivolto ai circa 70 dipendenti della partecipata “Terra di Lavoro” a cui è stato assicurato lo stipendio almeno fino al 31 ottobre 2017. Le condizioni economiche della partecipata sono pessime tant’è vero che l’attuale presidente ha convocato per domani mattina i due candidati Magliocca e Marino per renderli edotti delle condizioni in cui si trovano i dipendenti di Terra di Lavoro e per salvaguardarne i posti di lavoro con azioni mirate.

Poi si è passati alle strade provinciali. Alcuni tratti di strade provinciali sono state declassate ed acquisite al patrimonio dei comuni che ne avevano fatto richiesta; tre di queste saranno acquisite dal comune di Sessa Aurunca: SP 302 “Derola, SP 288 “Moscariello” e SP 233 “Sorbello-SS.FF. Cellole” che attraversa le frazioni di Sorbello e Avezzano; tre nel comune di Roccamonfina: SP 313 “Rocca d’Evandro – Camino”, un tratto della Sp 14 “Sessa – Mignano”, SP 134 “Roccamonfina – Santuario dei Lattani”; due nel comune di Carinola: SP 221 “Via Carangi”, SP 294 “Guarusi”; una nel comune di Cervino: Sp 173 “Forchia – Durazzano – cimitero di Cervino”; una nel comune di Casapulla: SP 45 secondo tratto “Casagiove – Casapulla – San Prisco”; una tra i comuni di Caiazzo e Piana di Monte Verna: SP 326 “Caiazzo – Castel di Sasso”; una nel comune di Ruviano: SP 327 “Alviglianello – Convento degli Angeli”.

A seguire si è fatta una ricognizione delle partecipate dismesse come ad esempio l’A.S.I. e una variazione per quanto riguarda la stazione unica appaltante della Provincia.

Il penultimo punto invece è stato un primo passo per ridurre i costi del conferimento dei rifiuti in discarica, se la nuova amministrazione provinciale proseguirà per questa strada, la quota del conferimento a discarica a carico delle famiglie potrebbe ridursi fino a dimezzarsi.

Infine si è parlato di scuola. Anche quest’anno le scuole rischiavano di essere chiuse ancora prima di aprire i battenti. Il presidente uscente Lavornia, nonostante le esigue risorse trasferite dal Governo centrale, ne ha permesso l’apertura correndo dei rischi anche dal punto di vista penale. Sempre riguardo le scuole si è paventata la possibilità di apertura di una nuova struttura nell’ex caserma Pollio di Caserta, dal costo di circa 4 milioni di euro, per cui già è stato dato l’assenso dal responsabile della Reggia di Caserta, Ferricori.