Pignataro Maggiore – Rifiuti e inciviltà, il territorio sfregiato dalle discariche abusive

Pignataro Maggiore (di Libera Penna) – Contenere l’inciviltà è complicato quasi quanto voler arginare il mare con uno scoglio. E anche questa estate sono “fiorite” , puntuali, microdiscariche sul territorio pignatarese, “dall’alto” di San Pasquale fino “al basso” delle periferie del paese. Le microdiscariche, oltre a compromettere il decoro urbano, rappresentano una grande minaccia per l’ambiente, sopratutto perché spesso vengono date alle fiamme e disperdono nell’aria sostanze inquinanti come la diossina. Tra le discariche che hanno preso fuoco in questi giorni anche quella non proprio “micro”, a ridosso del ponte sull’autostrada a nord del paese. Accanto ai danni ambientali, le micorodiscariche urbane, incidono pesantemente sulle casse comunali per i costi di bonifica. Dopo le pulizie di fine estate del territorio comunale, che si sperano arrivino prima dell’accendono di qualche incivile, occorre cercare di contenere lo svesamento di rifiuti nelle periferie del paese, aumentando il controllo del territorio, anche con sistemi di videosorveglanza. Chi non usa la immondizia a fini politici, non può non essere consapevole di quanto sia difficile sradicare i fenomeni di inciviltà. Chi ha a cuore il territorio e l’ambiente è consapevole che il miglior alleato degli incivili è l’indifferenza politica e sociale.