TEANO/SPARANISE – ANNO SCOLASTICO 2017/2018, ALL’ISTITUTO FOSCOLO MANCANO GLI ALUNNI PER FORMARE ALCUNE CLASSI

TEANO/SPARANISE ( di Antonio Migliozzi ) – A poco più di un mese dall’inizio delle lezioni scolastiche, l’ISISS “Ugo Foscolo” di Teano, presieduto dal Dirigente Scolastico Paolo Mesolella, sta vivendo qualche “piccolo” problema legato alla formazione della III classe del Liceo Scientifico di Scienze Applicate. A quanto emerso, per l’Anno scolastico 2017/2018 la suddetta classe non potrà essere formata per la mancanza del numero minimo di alunni. Infatti, sembra che mancherebbe una sola unità per poter formare la suddetta terza classe, per cui si è pensato bene di trasferire gli alunni teanesi all’istituto di Sparanise, “succursale” di quella di Teano. Malgrado l’intervento del Dirigente Scolastico, che nei giorni scorsi ha inviato una missiva all’Ufficio IX – Ambito Territoriale di Caserta – Settore Organici Istituti di Istruzione Secondaria di II grado, nella quale si chiede “ancora una volta, la possibilità di avere in organico la classe 3° dell’indirizzo Liceo Scientifico Scienze Applicate della sede di Teano, soppressa nell’organico di Diritto, sebbene risulti ancora costituito da 13 alunni, in considerazione del disagio evidenziato dalle famiglie e dagli stessi alunni che in diversi casi provengono dalle frazioni limitrofe e da Roccamonfina, costituiscono un gruppo unitario e affiatato”, al momento sembra che non ci sia stata alcuna risposta a tale richiesta. A tal proposito, sempre nei giorni scorsi, i genitori di detti alunni hanno sottoposto una sottoscrizione nella quale è scritto: “I sottoscritti genitori degli alunni frequentanti la classe III del Liceo Scientifico Scienze Applicate dell’Istituto Ugo Foscolo di Teano ( Ce ) ricorrono alla S.V. Ill.ma sottoponendoLe quanto segue: dall’Ambito Territoriale di Caserta è stata trasmessa al Dirigente Scolastico la dotazione organica 2017/2018 nella quale si prospetta la soppressione della classe 3° del Liceo Scientifico Scienze Applicate costituita da 13 alunni ed il relativo accorpamento ad altra classe, per altro sita in un comune limitrofo. La costituenda classe sarà composta da ben 30 alunni tra cui un disabile. Noi genitori rigettiamo tale decisione in quanto non rispetta la normativa sulla prevenzione rischi sismici sui luoghi di lavoro oltre a non rispettare la norma sulla tutela dei disabili. Pertanto si richiede: la verifica della presenza di elementi oggettivi che al contrario di quanto disposto rendono necessario costituire classi con numero inferiore di alunni qualora le aule siano di limitate dimensioni rispetto ai parametri di sicurezza; di coinvolgere tutte le figure sensibili RSSP, RLS, uffici scolastici regionali ed ex provveditorati affinché sia rispettato il diritto di frequentare percorsi didattici che rappresentino un presidio dell’adeguatezza dell’offerta formativa”.