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Sessa Aurunca/Baia Domizia (di Giovanna Cestrone) – La prima edizione del Festival Internazionale del Folklore della Terra Aurunca ha chiuso i battenti a Baia Domizia. La manifestazione, iniziata il primo luglio con l’evento Toraglie in Folk, sulla zona collinare del Comune di Sessa Aurunca, ha fatto tappa nelle piazze di tanti borghi del territorio, fondendo etnie e culture diverse. Italiani, Cileni, Messicani, Moldavi, Macedoni, sono riusciti a trasmettere e unire usi e costumi delle proprie terre. Il Festival è stato un buon pretesto per visitare gli angoli più belli e più nascosti del territorio, per riportare alla luce antichi mestieri e assaporare pietanze della tradizione culinaria locale ormai quasi perdute ma che è stato un piacere ritrovare. A Baia Domizia, ieri, la serata è stata allietata dai gruppi Folk Ariella di Cellole, i Laurianum di San Castrese e i Paggetti di Minturno che hanno intrattenuto il pubblico con balli e canti della tradizione popolare. In piazza, oltre ai tanti turisti presenti e incuriositi dalla manifestazione, sono stati allestiti vari stand gastronomici ed esposti prodotti artigianali. Insieme al Folk, protagonisti della serata sono stati i formaggi tipici locali, la pizza cotta nel forno a legna, il sapone fatto in casa, prodotti realizzati con materiali di riciclo, le gustose crespelle e i cestini di vimini, la cui realizzazione però sta quasi scomparendo perché sono poche le persone che ancora sanno intrecciarli sapientemente, con un duro lavoro certosino. Scopo del Festival Itinerante del Folklore è stato anche questo: far riscoprire le bellezze del territorio e le sue tradizioni, mantenendole vive nel cuore di tutti e magari trasmetterle ai posteri. La prima edizione, fortemente voluta dal Consigliere Comunale e Provinciale, Basilio Vernile, dall’Assessore al Turismo, Tommasina Casale, e subito accolta dal Sindaco, Silvio Sasso, si è conclusa con il loro saluto e il loro arrivederci alla seconda edizione prevista per l’anno prossimo.
