TEANO – Restauro della tela di San Paride, parla il vescovo Aiello (l’intervista video)

TEANO ( di Antonio Migliozzi ) – Di fronte ad un folto gruppo di fedeli, nella serata di giovedì 3 agosto, presso la Cattedrale di Teano, si è tenuta la cerimonia di presentazione del restauro della tela “San Paride che uccide il drago”, opera di Francesco De Muro ( Olio su tela, 150×350 cm ), una serata ricca di partecipazione, cultura ed approfondimento volto alla conoscenza dell’immenso patrimonio artistico e culturale dell’intero territorio di Teano. (il video con le interviste ai protagonisti)
La presentazione del restauro della suddetta tela è stata voluta dall’Associazione Pro Loco Teanum Sidicinum presieduta da Giuseppe Scala, in occasione dei 60 anni dalla consacrazione della Cattedrale di Teano.  Il programma ha visto alle ore 9.30 il suono a festa delle campane di tutte le chiese di Teano, mentre alle ore 19 è stata concelebrata la Santa Messa presieduta dal Vescovo Arturo Aiello per poi procedere, presso il Cappellone di San Paride, la consegna ufficiale dell’opera restaurata del Del Mura a cura della Pro Loco.  “In tre anni siamo giunti al secondo restauro finanziati con fondi della Pro Loco – ha dichiarato Giuseppe Scala – attraverso l’istituto del 5×1000. Con enormi sforzi preserviamo le nostre bellezze e continueremo in questo solco volto alla tutela ed alla valorizzazione. Un restauro dedicato al compianto avv. Guido Zarone che con la sua passione e competenza per la salvaguardia delle patrie memorie ci ha insegnato che questa Città va amata, onorata e curata. Ebbene, anche adesso vogliamo abbassare il sipario su questa esaltante ed entusiasmante esperienza con le parole del compianto amico avv. Guido Zarone pronunciate il 30 ottobre del 1979 in occasione dell’inaugurazione, nella cripta del nostro Duomo, della Raccolta permanente di reperti della Cattedrale distrutta: <<Eccellenza si degni di benedire l’umile nostra fatica, che le offriamo come piccolo omaggio in questa fausta ricorrenza. E’ la fatica di tanti giovani che per mesi hanno lavorato in cristiana, gioiosa fratellanza, ispirati sì all’amore per la terra natale, ma animati soprattutto dal proposito di compiere, con questa opera, un atto d’amore e di venerazione per Colui che da 12 anni è stato e sarà per tutti Padre, Pastore e Maestro di vita>>”.  Per l’occasione c’è stata la straordinaria presenza di Mons. Ernesto Rascato, Direttore del Museo diocesano di Aversa e Responsabile regionale dei Beni Artistici Ecclesiastici, mentre tra i presenti, in rappresentanza delle istituzioni, vi erano il vice sindaco Eluisa Monteforte e Gemma Tizzano Iannaccone, Assessore alla Cultura.

Il video con le interviste ai protagonisti