Ultim'ora

PRATELLA / CIORLANO / PRESENZANO – Omicidio in ospedale, le terribili accuse contro Minchella: tre comunità sconvolte

Pratella / Ciorlano / Presenzano – Tre comunità scosse, tre interi paesi increduli davanti alle pesanti accuse che la Procura della Repubblica di Isernia hanno lanciato sulle spalle di Anna Minchella, infermiera dell’ospedale di Venafro. Avrebbe ucciso – utilizzando dell’acido – un paziente di Pratella, padre di una sua collega di corsia. Lo avrebbe fatto per “punire” l’altra infermiera che “colpevole” di non essere stata trasferita all’ospedale di Isernia. Presenzano è il paese natale di Anna Minchella. Dopo il matrimonio si trasferisce a Ciorlano, paese del marito. Alcuni anni fa, poi, la coppia comprò casa a Venafro e si trasferisce nel vicino Molise. Per esigenze familiari, tuttavia, Minchella e la sua famiglia ritornano a vivere a Ciorlano. La comunità di Ciorlano è incredula: tutti dipingono la famiglia Minchella come una famiglia normale, dedita al lavoro, serena. Tutti sperano che presto la donna possa chiarire la propria posizione e allontanare le pesanti accuse formulate dalla Procura di Isernia. Anche il paese di Presenzano  è sconvolto dall’arresto di Minchella.
Clima diverso, invece, nel vicino Matese, esattamente a Pratella dove la famiglia della vittima attende giustizia da oltre un anno. Chiedono giustizia i familiari Celestino Valentino, 76enne di Pratella, ucciso con  acido cloridrico, non vogliono vendette: chiedono solo giustizia e accertamento della verità.

Guarda anche

Pratella – Ferie bloccate, spostamenti e turni di lavoro “improvvisi” e “imprevisti”: la Lete continua a non voler praticare corrette relazioni sindacali

Pratella – Acqua Lete ancora una volta palesa la volontà di non voler praticare corrette …