DRAGONI (di Tommasina Casale) – La vicenda del Ponte Margherita  si avvia verso una strada ben precisa. La provincia di Caserta nei prossimi giorni procederà all’assegnazione dei lavori che in breve tempo porteranno prima all’apertura di una corsia e poi al transito su due corsie. Chiaramente l’unico limite resterà il peso dei mezzi in transito  che non dovrà superare i 35 quintali. E’ stato chiaro, in merito, il presidente Silvio Lavornia che ha giudicato l’azione del comitato pro ponte, quella attuata finora, capace solo di ritardare gli interventi che avrebbero permesso già di riaprire il viadotto.  Una linea, quella di Lavornia, non condivisa, chiaramente, dal comitato che vuole invece la riapertura immediata di una sola corsia a senso unico regolato da un semaforo.  Lavornia conferma: le prove di carico eseguite nei giorni scorsi non servono a niente senza le prove di sicurezza. Lo indicherebbe la stessa società di Bolzano all’interno della propria relazione. Prove di sicurezza che l’ente provincia ha già eseguito in precedenza e che avrebbero dato esito negativo.

L’intervista a Silvio Lavornia