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SESSA AURUNCA – Consorzio di bonifica, ecco le promesse del Vescovo e di Oliviero (il video)

Ecco il video del vescovo e di Oliviero che incontrano gli operai in protesta

SESSA AURUNCA (di Tommasina Casale) – Una giornata veramente estenuante per i dipendenti del consorzio di bonifica aurunco. Ci sono volute le minacce di operai sul tetto per far scendere in campo i politici e la chiesa. Da due anni senza stipendio non sono riusciti nemmeno ad avere garantita la promessa di un solo stipendio per trascorrere le feste natalizie con una piccola boccata di aria. La disperazione è arrivata al limite, al punto da salire sul tetto e minacciare di buttarsi giù. Sono dovuti intervenire i vigili del fioco e la polizia di Stato. La richiesta da parte dei dipendenti di incontrare il sindaco, il vescovo ed il consigliere regionale Gennaro Oliviero è stata esaudita. Non poteva non essere così dopo che la protesta stava diventando pericolosa. Il primo ad intervenire è stato il sindaco Silvio Sasso che ha chiarito come è difficile trovare una soluzione per i pignoramenti esagerati del consorzio. A convincere i dipendenti a scendere dal tetto, sia per il pericolo costante, sia per le temperature che, con l’abbandono del sole, erano scese vertiginosamente, è stato il Vescovo Monsignor Orazio Francesco Piazza. Quest’ultimo ha cercato di confortare i disperati dipendenti del cab impegnandosi in prima persona con la regione e promettendo un sostegno personale alle famiglie. Dopo qualche minuto è arrivato anche il consigliere regionale Gennaro Oliviero che ha promesso un impegno concreto con la regione. Ma possibile che costoro non erano a conoscenza che vi era un ente a Sessa Aurunca che da due anni non paga lo stipendio dei suoi dipendenti? Per scippare loro la promessa di un impegno concreto era necessario salire su un tetto? Speriamo almeno che non si tratti della classica lavata di faccia e che lunedì da Napoli possano arrivare notizie concrete per permettere ai dipendenti di trascorrere un Natale sereno, sia con qualche stipendio in tasca ma soprattutto con una prospettiva per il futuro che attualmente non si vede all’orizzonte.

Ecco il video del vescovo e di Oliviero che incontrano gli operai in protesta

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