Ultim'ora

ROCCA D’EVANDRO – Viabilità pericolosa per la frazione Cocoruzzo, Riccio scrive al Prefetto

ROCCA D’EVANDRO ( di Antonio Migliozzi ) – Il consiglieri comunale di minoranza Luigi Riccio si è fatto portatore di un problema che vede coinvolti i residenti della frazione Cocuruzzo. Per questa ragione ha inviato una lettera indirizzata al Sindaco del Comune di Rocca d’Evandro Angelo Marrocco, al Comando della Prolizia Municipale, al Commissario Straordinario delle Provincia di Caserta ed al Prefetto di Caserta.  L’oggetto della missiva riguarda la segnalazione per la strada comunale priva di segnaletica e carente di barriere di protezione laterale nel tratto stradale del bivio Campolongo – Cocuruzzo.
“I sottoscritti cittadini firmatari – si legge nella suddetta missiva – in rappresentanza di tutti i residenti nella frazione di Cocuruzzo, nel Comune di Rocca d’Evandro, con la presente segnalano l’estrema pericolosità del tratto di strada extraurbana che collega la frazione suddetta con il bivio di Campolongo, a causa della totale mancanza di segnaletica e della carente installazione di barriere di protezione laterale ( guard – rail ). Tale situazione mette in grave pericolo la circolazione degli automobilisti che giornalmente transitano su questo tratto di strada, soprattutto nella imminente stagione invernale quando la nebbia, frequentemente, riduce sensibilmente la viabilità. Oltrettutto, trattandosi di strada collinare, a mezza costa per la quasi totalità del percorso e con presenza di numerose curve, espone i cittadini ad un pericolo costante di incidenti ( già accaduti ) di notevole gravità, dovuti alla fuoriuscita dalla sede stradale e al rischio di precipitare lungo il ripido pendio. Per questi motivi, si invitano i destinatari, nell’ambito delle rispettive competenze e responsabilità, a porre in essere ogni provvedimento volto a ripristinare la sicurezza stradale del tratto di strada in oggetto, ricordando che, in caso di incidenti a causa di detta insidia, invieremo istanza/denuncia alla Autorità Giudiziaria chiedendo di accertare l’esistenza obiettiva di pericolo della strada su indicata, dovuti a condotta colposa omissiva dell’Ente proprietario e l’eventuale nesso di causalità tra tale condotta e danni subiti dagli utenti”.

Guarda anche

Pignataro Maggiore / Eboli – Bimbo sbranato in giardino, i due Pitbull assassini arrivano a Pignataro

Pignataro Maggiore / Eboli – Si chiamava Francesco Pio il bambino di 13 mesi morto …