SESSA AURUNCA – Querelle sul comandante dei vigili urbani, duro affondo di Pecunioso contro Sasso

SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – “Una farsa l’ultimo consiglio comunale di Sessa Aurunca”. A dichiararlo è il consigliere di minoranza della lista ‘Ora’, Emilio Pecunioso. “Il nostro sindaco Silvio Sasso ha sbandierato durante la campagna elettorale e va sbandierando attualmente, soprattutto sul suo profilo Facebook, legalità e legittimità, non accorgendosi che è il primo a non osservare statuti e regolamenti– incalza Pecunioso- Mi riferisco all’ultimo consiglio comunale ove in apposita interpellanza consiliare proposta dal sottoscritto, su di un argomento specifico, attraverso il suo presidente, interrompe il consiglio comunale e si dà, unitamente ai suoi consiglieri di maggioranza, letteralmente alla “fuga”, senza riprendere, poi, i lavori degli argomenti posti all’ordine del giorno del consiglio comunale. Tutto ciò in palese violazione delle norme Statali e dello Statuto Comunale– sostiene Pecunioso-. I cittadini devono conoscere la verità dei fatti e non le verità di questo sindaco che attraverso il suo sito Facebook racconta frottole e zittisce chi ha coscienza pulita e cammina a testa alta”. Pecunioso specifica anche che l’interrogazione consiliare si riferiva ad una lettera ufficiale a firma del sindaco inviata al Comandante dei caschi bianchi, tendente a conoscere le modalità di intensificazione di attività di controllo del territorio da parte della Polizia Municipale in quanto alcuni suoi amici elettori avevano presentato una lamentela mediante petizione (mai pubblicata) attestante di ricevere troppe contravvenzioni. “Nella sede istituzionale del Consiglio Comunale veniva chiesto se il Comandante aveva risposto a tale disposizione e di conoscere il contenuto della relazione del funzionario. Qui vi è stata scena muta da parte del primo cittadino, come vi è stata scena muta sulla richiesta di come mai la relazione del funzionario non era stata pubblicata sul sito personale del sindaco in modo tale che i cittadini conoscessero la verità sui fatti richiesti dal sindaco. Stesso interrogativo– continua Pecunioso- è stato posto attraverso Facebook anche da parte mia dal nostro noto e stimato professionista Giulio Gramegna. A tali richieste scena muta e imbarazzo sia in Consiglio sia su Facebook. L’unica risposta che è stata data da questo sindaco è l’etichettatura politica del Comandante alla precedente amministrazione comunale, se così fosse e ripeto se così fosse, sono onorato di essere stato e sono ancora amministratore, nonché amico, di una persona capace, onesta e laboriosa il quale ha saputo far funzionare un settore quale la Polizia Municipale, ma non solo, ha saputo ricucire i rapporti con le forze di Polizia presenti sul territorio e con la Magistratura”. Ma la polemica di Pecunioso non si ferma qui. Ed infierisce: “Come mai il sindaco scrive su Facebook il giorno 15 settembre che “stamattina notevoli problemi di traffico in città. Non sono nuovi, ma tendono a crescere sia per il sempre maggiore numero di auto in circolazione che per la mancanza di un’idea organica di controllo e gestione dei flussi. È ora di cominciare a fare scelte di discontinuità”? Caro Sindaco perché non scrivi ai tuoi elettori che il traffico se è aumentato specialmente in via XXI Luglio è perché vi sono dei lavori sottotraccia in corso per l’apertura della nuova Caserma dei Carabinieri? Lavori oltretutto portati a compimento dalla precedente amministrazione e certamente non è frutto né del tuo partito né della tua persona”. Perché non scrivi che in mezzo al traffico vi erano 5 caschi bianchi a lavoro per smaltire il traffico e vigilare sui lavori richiamati?? Sindaco hai mai dato, dalla data del tuo insediamento, attraverso il tuo Assessore alla Polizia Municipale, disposizioni in materia di una nuova disciplina del traffico a Sessa Aurunca???? A me non risulta. La verità è che in nome della politica, ovvero tue testuali parole, “questo comandante non rispecchia la nostra politica” si vuole mettere in cattiva luce un funzionario onesto e capace e i suoi uomini, i quali in questi due anni hanno fatto il loro dovere, sono stati presenti su tutto il territorio comunale e hanno prodotto contravvenzioni per circa 700 mila euro ove la tua amministrazione né trarrà sicuramente beneficio. Leggiti le recensioni positive sul tuo sito Facebook nei confronti della Polizia Municipale; forse questo non riesci a digerirlo”. E conclude Emilio Pecunioso: “Questa è tutela del territorio non è propaganda elettorale né tantomeno strumentalizzazione. I gufi non siamo noi, ogni tentativo da parte tua di strumentalizzare la verità sarà ovviamente patetica e non verrà accolta. Vigilerò unitamente al mio partito politico affinché in questo comune vengano assunte, se possano ancora essere ancora assunte, persone oneste e laborioso”.