SESSA AURUNCA – Scappa dall’ospedale vestito da infermiere, così Giovanbattista elude la sorveglianza. Ecco i particolari. Poche le speranze di ritrovarlo in vita

SESSA AURUNCA  – Scappa dall’ospedale vestito da infermiere. Lo fa con cognizione e lucidità. Indossa il camice degli operatori sanitari ma esce dal reparto di Medicina Generale dell’ospedale ‘San Rocco’ di Sessa Aurunca dove è ricoverato a piedi nudi. Elude, dunque, la sorveglianza del nosocomio sessano, gli riesce bene. Nessuno si accorge che è scalzo e poi, secondo quanto riferito da qualche testimone, si allontana in direzione di Tuoro di Sessa Aurunca. Giovanbattista Delle Cave, 65 anni, vuole tornare a casa, a Pratella. Molto probabilmente colto da un momento di sconforto non riesce più a stare in ospedale e vuole tornare a casa per questo intraprende una strada di montagna pensando di raggiungere prima il suo paese. Purtroppo ormai da tre giorni è scomparso. Si sono perse le sue tracce. Ha bisogno di farmaci salva-vita ed ha problematiche di salute che potrebbero portarlo a perdere coscienza di sé, a sentirsi smarrito. Con il passare delle ore aumenta la preoccupazione. Ma continuano senza sosta le sue ricerche. In queste ore volontari del nucleo di Protezione Civile di Sessa Aurunca, vigili del fuoco, carabinieri e polizia sono alla ricerca dell’uomo. Ieri mattina è atterrato in località Tuoro di Sessa Aurunca l’elicottero dei pompieri e da più di ventiquattro ore sta perlustrando l’intera zona. Scarpate, cunicoli. Il territorio intorno a Sessa Aurunca e del Matese è impervio e mettersi sulle tracce di un uomo è diventata un’impresa non semplice, come cercare un ago in un pagliaio. Ma le forze dell’ordine, i volontari del Nucleo di Protezione civile di Sessa Aurunca ce la stanno mettendo tutta. Sono state, infatti, attuate tutte le procedure previste in questi casi dalla Prefettura, sono stati utilizzati anche i cani molecolari che non sono riusciti purtroppo a riscontrare nulla che potesse farli risalire all’anziano. Pattuglie dei carabinieri della compagnia di Sessa Aurunca, guidata dal capitano Fedele, circolano continuamente in più punti del territorio sessano. Grazie all’elicottero, tra l’altro, diventa più semplice perlustrare un’area più vasta. Il timore che si fa avanti con il passare delle ore è che possa essere caduto in un dirupo, che abbia serio bisogno di aiuto. I familiari sono in trepidazione e sperano che al più presto possa arrivare una buona notizia. Anche i volontari del Nucleo di Protezione civile di Sessa Aurunca hanno garantito il loro massimo impegno per una ricerca senza sosta. Sono stati i familiari dell’uomo, non avendo più sue notizie, a rivolgersi ai carabinieri di Sessa Aurunca per la denuncia. Da quel momento in poi sono scattate le  incessanti ricerche.