SESSA AURUNCA – Sasso sindaco incompreso cerca conforto in Lorenzo Di Iorio. Ma Verrengia incalza: basta sbraitare, pensasse al bilancio

SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – “Quello che sta accadendo negli ultimi giorni al Comune di Sessa Aurunca è alquanto paradossale”. Usa questa espressione il capogruppo di Generazione Aurunca, Alberto Verrengia, nel commentare quanto si sta registrando nelle ultime settimane. L’amministrazione Sasso, infatti, pare non sia proprio iniziata nel migliore dei modi. La prima assise convocata all’indomani dell’insediamento ha visto gran parte dei consiglieri comunali di maggioranza puntare il dito contro il primo cittadino per la scelta degli assessori, fatta a loro dire senza un criterio politico e senza alcuna consultazione con il resto della squadra. Il secondo consiglio comunale viene addirittura disertato dalla maggioranza. A presentarsi solamente i consiglieri di opposizione nella persona di Alberto Verrengia, Luigi Tommasino ed Emilio Pecunioso. Luca Sciarretta era assente giustificato in quanto ospite di un matrimonio. Luigi Del Mastro e Carlo Loffredo non si sono presentati, ma la motivazione non è stato possibile conoscerla. La maggioranza non si è proprio presentata invece. “Questo braccio di ferro tra il sindaco Sasso e la sua maggioranza non porterà a nulla di buono- ha continuato Alberto Verrengia-. A questa crisi politica si aggiunge anche quella economica con una diffida della Prefettura che invita l’amministrazione comunale ad approvare quanto prima il bilancio. Insomma, si tratta di un’impasse che sta danneggiando fortemente il territorio”. Il sindaco Silvio Sasso a poco più di un mese dal suo insediamento appare sempre più isolato. I consiglieri del Circolo Vassallo lo hanno addirittura additato di essere troppo legato a Gennaro Oliviero e di non ragionare con la sua testa. Il sindaco, in un comunicato stampa, infatti li esorta ad avere modi ed atteggiamenti diversi. “C’è chi si attarda a sognare e maldestramente a chiedere un “Cencelli” che, come annunciato tra gli applausi sulle piazze, ho scelto di non applicare”, scrive Sasso in un comunicato stampa di risposta ai consiglieri comunali Bevellino, Zuccheroso, Sasso, Schiavone e Zannini. Alle affermazioni del primo cittadino gli stessi replicano: “Si ad una giunta di altissimo profilo al di sopra di ogni sospetto di spartizione, per evitare ogni Cencelli, che come metodo politico sarebbe comunque molto più democratico e riguardoso dell’autonomia del sindaco che non il ‘Gennarelli’”. A questo punto lo stesso Alberto Verrengia consiglia al sindaco Sasso di evitare di “sbraitare e di impegnarsi a risolvere i problemi che ha all’interno della sua maggioranza, cercando di pensare alle questioni della cittadinanza ed approvare quanto prima anche il documento contabile”. Sembrerebbe, tra l’altro, che il primo cittadino Sasso ritrovandosi con una maggioranza alquanto risicata, al momento sono pochi coloro che sono dalla sua parte, stia in questi giorni trovando conforto in Lorenzo Di Iorio. Voci che circolano negli ambienti politici locali lo vedrebbero sempre più vicino all’ex assessore ai Lavori pubblici, che nonostante in questo periodo sia formalmente scomparso dalla scena politica, non lo è del tutto. Lorenzo Di Iorio, tra l’altro, per la sua capacità diplomatica ed esperienza politica non è detto che non riuscirà a trovare una soluzione a tutti i problemi di Sasso. Rispetto a tale indiscrezione, comunque, c’è il consigliere di ‘Terra Libera’, Luca Sciarretta, ‘pupillo’ di Di Iorio, che smentisce categoricamente un avvicinamento tra i due. Ma guarda caso Sasso e Di Iorio sarebbero stati visti addirittura a pranzo insieme.