VAIRANO PATENORA – PUC, Martone: le promesse clientelari non pagano mai anzi fanno pagare

VAIRANO PATENORA – Il consigliere comunale, Giampiero Martone, interviene sulla vicenda legata all’approvazione del  nuovo PUC. Si rivolge, in particolare, a tutti coloro che si sono “prodigati” per vedere loro proprietà inserite nel nuovo piano urbanistico comunale: “vairanesi non si illudessero, e nemmeno gli altri cittadini di altri comuni. Il PTCP fin quando non si cambia rimane inconfutabile e incontrovertibile, ma va applicato alla lettera. Di conseguenza andranno tagliate tutte le aree B, C,o D in eccesso. Vanno tagliate tutte le aree di allargamento edificatorio e va semplicemente definito un PUC di completamento della struttura abitativa ed edilizia esistente. Ancora più irresponsabile il comportamento clientelare di accoglimento di richieste di espansione edilizia. Inoltre, la sentenza della Suprema Corte garantisce fortemente quei cittadini che nel precedente PRG avevano aree edificabili e qualcuna di essa cancellata, dal momento che è stata consolidata la tassa ICI-IMU per approvazione definitiva precedente da parte della Regione-Provincia.  Insomma la sentenza della Cassazione 14676 del 18 luglio scorso ha sancito definitivamente che anche se il PRG o PUC non è stato approvato definitivamente si paga l’IMU con il calcolo di terreno edificabile, anche se dopo sarà cancellato dalla Regione.  Dovremmo suggerire a tutti i vairanesi di andare al Comune e chiedere la cancellazione della promessa fatta, altrimenti dovranno mettere mano alla tasca, dal momento che il procedimento provinciale-regionale, dopo l’attuazione del PUC, può durare anche un anno”.