MIGNANO MONTELUNGO – Comunali, Della Guardia: prendiamo atto dell’ingiusta esclusione. Ma Verdone è stato poco corretto

MIGNANO MONTELUNGO (di Antonio Migliozzi) – “In un primo momento ho accettato la proposta che mi è stata fatta per una mia candidatura a sindaco non del tutto convinto, ma con il passare del tempo l’idea di poter fare qualcosa per il mio paese natale, ed in maniera particolare per il paese dei miei genitori, mi ha ogni giorno convinto che avevo fatto bene ad accettare”. Giuseppe Della Guardia, medico anestesista ed “ex candidato” sindaco per lo schieramento civico “La nostra Città” ha voluto concerei un’intervista dopo l’esito negativo anche del Consiglio di Stato a poter concorrere in questa campagna elettorale per un vizio di forma nella presentazione della propria lista. “Rispetto l’esito degli autorevolissimi giudici del Consiglio di Stato- ha proseguito il dott. Giuseppe Della Guardia – anche se sono sempre più convinto che si è andati a guardare più alla forma che alla sostanza. In realtà si è trattato di una spilla che si sarebbe dovuta apporre ai fogli che contenevano le forme al foglio dove c’erano i nomi dei candidati. Tutto qui. Ma la cosa che mi ha fatto amareggiare di più è stata la presenza di due cittadini che si sono costituiti sia in primo grado (Tar della Campania) che in secondo grado (Consiglio di Stato) per l’esclusione della nostra lista. Inoltre, il sindaco uscente dott. Antonio Verdone, in una recente intervista avrebbe dichiarato il rischio che il Comune di Mignano Montelungo andrebbe a correre qualora non dovesse essere rieletto con l’intervento del Commissario Prefettizio. Vorrei ricordare ai miei compaesani mignanesi che nel non tanto lontano 2005, quando il dott. Antonio Verdone ricopriva la caria di Assessore alle Finanze al fianco del Sindaco Roberto Campanile, si rese protagonista dello scioglimento anticipato del consiglio comunale facendo intervenire proprio il Commissario Prefettizio. Forse allora il commissariamento dell’ente rappresentava un qualcosa di positivo per il nostro comune, mentre adesso, sempre secondo il dott. Antonio Verdone, sarebbe un rischio da non correre”.

Ecco l’intervista a Giuseppe Della Guardia

https://youtu.be/443iAVw5Yvs//