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Domenica 19 Giugno 2016 Gran fondo di ciclismo nel Parco regionale del Matese.

Partita la macchina organizzativa della IV Maratona del Matesannio, la gran fondo di ciclismo in programma per domenica 19 giugno 2016 all’interno del Parco Regionale del Matese.  Promossa dall’omonima associazione Asd Maratona del Matesannio, la manifestazione ciclistica sarà presentata ai mass media nel corso di una conferenza stampa in programma per domani sabato 30 aprile a Gioia Sannitica, con inizio alle ore 10,00 presso i locali del ristorante Borgo Antico, a pochi passi dal comune gioiese, punto di partenza e di arrivo della gara sulle due ruote.  Saranno presenti il presidente Claudio Melillo ed i soci tutti del sodalizio, il sindaco Michelangelo Raccio con gli amministratori comunali, i primi cittadini di Faicchio Nino Lombardi, di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello, di San. Potito Sannitico Francesco Imperadore, il presidente della Comunità Montana del Matese Fabrizio Pepe, il commissario del Parco Regionale del Matese Umberto De Nicola, Filippo Liverini di Mangimi Liverini s.p.a. e Alfredo Minieri dello stabilimento Terme di Telese, il presidente FCI Campania Giuseppe Cutolo, il direttivo di Scudetto Campano, il presidente FCI Caserta Antonio Giordano, oltre ad una rappresentanza delle forze dell’ordine, e quanti stanno lavorando da mesi per la perfetta riuscita di un’iniziativa che, come amano ripetere gli organizzatori, punta a far conoscere “l’intero territorio del Matese ai tanti appassionati di questo sport che arriveranno da tutta Italia”.  Ben due i percorsi previsti all’interno dell’impegnativa Maratona che toccherà ben 15 comuni e due province, quella casertana e quella del vicino beneventano, il primo medio di 84 km ed il secondo più lungo di 112,50 km, con la possibilità per i concorrenti di optare per l’uno o per l’altro, secondo le forze fisiche a disposizione, lungo la gran fondo una volta giunti all’altezza della diramazione di Cerreto Sannita scelta quale spartiacque tra il medio ed il lungo percorso, con entrambi che passeranno per Bocca della Selva, punto più alto della corsa ciclistica, ad un’altitudine di 1409 metri.