PIEDIMONTE MATESE – Appalti e mazzette, Pepe con Zagaria: per la consegna di 10mila euro

PIEDIMONTE MATESE – Il presidente della Comunità Montana del Matese, Fabrizio Pepe, è presente nell’inchiesta di camorra che ha portato all’arresto di Biagio Di Muro, ex sindaco di Santa Maria Capua Vetere. Emerge la frequentazione con personaggi ritenuti vicini alla camorra  di Casapesenna. Il giovane, dimostrano le inchieste, e lo confermano i pentiti, mostra spiccate capacità di intrattenere rapporti con politici, amministratori e persone che contano in tutta la provincia di Caserta. Fra gli “estimatori” del giovane  anche Fabrizio Pepe. Lo raccontano i magistrati all’interno dell’ordinanza. Particolarmente significativa quanto riportato a pagina 102 dove il rampollo della malavita e Pepe raggiungono Loredana Di Giovanna (una faccendiera, arrestata questa mattina) per consegna di una busta contenente 10mila euro:
“…. la provvista ammontava a circa 70mila euro da versare in più rate. Per giustificare la disponibilità di contante con cui versare la tangente Di Giovanni propose a La Regina di utilizzare un ingegnere di Melito, suo conoscente per una falsa fattura che giustificasse l’uscita di danaro, e per tale motivo l’ingegnere mi  diede nominativi di aziende che avrebbero potuto fatturare. Il danaro non era di La Regina ma della LANDE, i l cui legale rappresentante è Cascella (che lo aveva previamente versato a La Regina facendolo figurare quale anticipo di progettazione). La Lande aveva dato a La Regina del denaro per regolarizzare la sua posizione contributiva da inserire nel DURC richiesto. R iguardo alle fatture da emettere per giustificare il contante La Regina le disse dì fidarsi del suo commercialista, Raffaele Capasso, al quale chiese di predisporre della false fatture che giustificassero il pagamento ed i relativi bonifici. Di questa provvista La Regina le consegnò 10mila (diecimila euro) in contanti nei pressi di piazza Trieste e Trento in Napoli. Il denaro fu consegnato a Zagaria Michele che incontrò presso l ‘Hotel Plaza in Caserta il giorno 13.01.2015, ove Zagaria giunse i n compagnia dì Pepe Fabrizio, presidente della Comunità montana del Matese che la Di Giovanni già conosceva; dopo aver ricevuto la busta si allontanò chiedendole dì fare compagnia al Pepe. ….”